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Chiediamo alla Commissione Agricoltura della Camera di vietare l'import di pelle di canguro in Italia!
La strage avviene di notte: cacciatori a bordo di pick-up braccano gli animali e li colpiscono con immensa brutalità.
L'Italia è il maggior importatore europeo di pelli di canguro (381 tonnellate tra il 2019 e il 2022, per un valore complessivo di 3,8 milioni di euro) ed è il sesto al mondo.
Il motivo del massacro? Produrre scarpini da calcio, tute da motociclista e altri capi per lo sport. Tutti articoli che possono essere sostituiti con prodotti che non grondano sangue!
Chiediamo alla Commissione Agricoltura della Camera di vietare l'import di pelle di canguro in Italia!
La chiamano “harvest” (prelievo) e la presentano come “sostenibile" : la caccia commerciale ai canguri invece è un vero e proprio massacro. Le vittime non sono animali malati o deboli, ma individui sani e forti, che hanno un elevato valore sul mercato.
Il risultato? Tragico e devastante anche sulle strutture sociali delle popolazioni di canguri.
La pelle di canguro è un materiale che si ricava dalla più grande e cruenta mattanza di animali selvatici del pianeta. Le pelli grezze arrivano in Italia per essere lavorate dalle “nostre” concerie e utilizzate da note aziende italiane per la realizzazione di prodotti di moda “esclusivi”, ma anche e soprattutto da aziende sportive del settore motociclistico e calcistico.
La pelle di canguro è preferita per la produzione di tute da motociclismo da tutti i maggiori brand attivi nel settore, mentre solo alcuni dei player globali del mercato di scarpini di calcio continuano ad utilizzarla. Eppure, già nel 2019/2020, noi siamo riusciti a raccogliere e pubblicare dati comparativi relativi ad un materiale alternativo da noi testato che ha dato ottimi risultati per la salute dei piloti e per le performance dei calciatori.
La caccia commerciale al canguro colpisce anche le First Nations People, le comunità aborigene che lo considerano un animale totemico e sacro. Alcuni rappresentati degli Yuin sono venuti in Italia per chiedere ufficialmente, insieme a noi di LAV, che il nostro Paese non sia più complice di questa atrocità.
Catturati, scuoiati e massacrati. Il destino dei milioni di canguri uccisi ogni anno a scopi commerciali deve essere cambiato, e noi lottiamo in prima linea ogni giorno affinché ognuno di quegli animali possa vivere una vita libera e fuori pericolo. Ma l'efficacia dei nostri interventi dipende anche dal sostegno di che, come te, ha a cuore il loro futuro.
SOSTIENI LE NOSTRE ATTIVITA' PER FERMARE LA STRAGE DEI CANGURI!