Noi ci saremo.
Poco più di un anno fa è stata uccisa a sangue freddo l'orsa Amarena, l'animale il simbolo della convivenza pacifica tra uomo e orso.
Amarena non aveva mai avuto atteggiamenti aggressivi nei confronti degli esseri umani, tanto da essere diventata una sorta di mascotte per il territorio abruzzese, protagonista di numerosi video quando casualmente incrociava i centri abitati accompagnata dai suoi cuccioli.
Il responsabile della morte di Amarena è noto: è giunta la notizia che la Procura ha deciso di rinviarlo a giudizio per il reato di uccisione di animali.
L'udienza preliminare ha quindi una data: il prossimo 23 dicembre. E noi ci saremo, per Amarena e per tutti gli animali selvatici che rischiano di cadere vittima dei fucili.