Home | ... | | Altra vittoria per i lupi altoatesini: la Provincia di Bolzano deve iniziare a lavorare sulla prevenzione

Altra vittoria per i lupi altoatesini: la Provincia di Bolzano deve iniziare a lavorare sulla prevenzione

Il nostro ricorso, insieme ad ENPA, unico argine alla violenta arroganza di una provincia incapace a favorire la convivenza

Leggi l'articolo

Ultimo aggiornamento

mercoledì 14 agosto 2024

Topic

#trentinoaltoadige
Animali selvatici

Condividi

Si tratta dell’ennesima sconfitta per la provincia di Bolzano

Il Presidente del TAR di Bolzano ha accolto questa mattina il ricorso presentato ieri sera da ENPA e LAV, assistite dall’avvocato Stefutti, contro l’uccisione di due lupi a caso disposta dal Presidente Kompatscher, secondo il quale non c’erano alternative praticabili oltre all’uccisione degli animali per prevenire possibili predazioni.

Siamo estremamente felici di questo risultato che ancora una volta mette a tacere l’arroganza di un’amministrazione provinciale del tutto inadeguata, sempre pronta ad accogliere le richieste delle frange più estremiste del mondo allevatoriale condannando a morte i lupi, ma incapace di imporre l’adozione delle misure di prevenzione. LAV e ENPA

Si tratta dell’ennesima sonora sconfitta per la provincia di Bolzano, che vuole estendere a tal punto la propria autonomia fino ad arrivare a violare le norme europee. Ora però è giunto il momento di porre fine a questo stato di cose, non è tollerabile che si debba sempre ricorrere ai Tribunali per riportare alla legalità l’azione di governo in quella provincia.

Il 10 settembre si terrà la camera di Consiglio che potrà confermare la sospensione odierna e quindi salvare definitivamente la vita dei lupi. Quello che è certo è che non lasceremo nulla di intentato pur di salvare la vita a due animali che hanno agito secondo la loro natura e ora rischiano la vita a causa dell’arroganza di una politica incompetente che arriva al punto di confondere i cani da conduzione con quelli da guardiania come testimoniato dal documento a firma del Presidente Kompatscher. LAV e ENPA