Chiediamo al Ministro Giuli di mettere fine allo sfruttamento degli animali nei circhi nel nostro Paese.
Il Tribunale di Mantova ha accolto la costituzione di parte civile di noi di LAV nel procedimento penale a carico del proprietario e gestore dell’elefantessa Bambi, detenuta all’interno del circo Busnelli Niuman, accusato di maltrattamento, violazione delle “Linee Guida Cites” e violazione dei sigilli.
La vicenda aveva avuto inizio a marzo 2023, quando i Carabinieri Forestali locali, dopo un’ispezione della struttura ed accertata la detenzione incompatibile con la natura dell’animale e la violazione della normativa vigente, avevano subito posto l’elefantessa sotto sequestro, lasciandola però in custodia al circo stesso.
Come da capi di imputazione, Bambi, vittima di maltrattamento, era detenuta in uno spazio inadeguato per le sue dimensioni, senza una pavimentazione adatta né arricchimenti ambientali che potessero sopperire alla noia e alla solitudine, determinando la manifestazione di gravi comportamenti stereotipati, come movimenti ripetitivi e totale assenza di risposta a stimoli esterni.
Il Tribunale di Mantova ha anche disposto la prosecuzione del giudizio, fissando la prima udienza dibattimentale per il prossimo 14 aprile.
Si tratta di un passo fondamentale per portare nelle aule di tribunale la giustizia per questo animale e per tutti quelli ancora rinchiusi sotto i tendoni a strisce che costantemente devono sopportare condizioni di vita inadeguate, lunghi viaggi, addestramenti, ovvero quanto di più lontano rispetto al benessere e alla loro natura.
Chiediamo quindi giustizia per Bambi e chiediamo al Ministro della Cultura Giuli di portare a Palazzo Chigi, senza ulteriori rinvii o ritardi, lo schema di Decreto legislativo di attuazione della Legge delega sullo spettacolo che prevede lo stop all’utilizzo degli animali nei circhi e spettacoli viaggianti come già deciso da tanti altri Paesi, con il dovuto aiuto al settore per la riconversione e senza alcuna perdita di posti di lavoro.
Ringraziamo l’avv. Massimiliano Canè per l’assistenza legale.