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Carmignano (PO): gatta colpita da un proiettile e rimasta paralizzata

Non episodi isolati ma escalation di violenza. Serve azione immediata per non lasciare impuniti i colpevoli.

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venerdì 28 febbraio 2025

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Stop Violenza sugli animali

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LAV: LAV: dopo i quattro gatti trovati morti nella stessa zona siamo di fronte all'ennesimo atto di violenza che ci lascia sconvolti

Una gatta bianca e nera è stata ritrovata nel Comune di Carmignano in provincia di Prato, colpita da un proiettile sparato da una carabina ad aria compressa, che le si è conficcato nella colonna vertebrale causando una paralisi completa della parte posteriore del corpo.

Il fatto è successo nelle vicinanze di Verghereto e Seano, dove sono stati scoperti nelle scorse settimane gli altri quattro gatti uccisi, per i quali la sede locale di LAV Prato ha già richiesto analisi e indagini.   

La gatta è stata immediatamente portata alla Clinica Veterinaria Galilei, dove ha ricevuto le prime cure. Le sue condizioni sono attualmente stabili, ma per poter tornare a camminare dovrà sottoporsi a un delicatissimo intervento chirurgico al Vet Hospital di Firenze per estrarre il proiettile. L’operazione è l’unica speranza per ridurre il dolore e permetterle di recuperare almeno in parte la mobilità. LAV sosterrà l’intero costo dell’intervento chirurgico e si prenderà cura di lei, prima e dopo l’operazione. 

Questa escalation di violenza non può essere ignorata. Si tratta ormai di un’emergenza che ha visto coinvolti un totale di cinque gatti e il reiterarsi di questi episodi di crudeltà evidenzia un grave problema sociale e di sicurezza pubblica. 

“La situazione a Carmignano sta diventando sempre più preoccupante. Siamo di fronte a una scia di violenza che va fermata immediatamente. Chi è capace di torturare e uccidere un animale con tanta crudeltà rappresenta un pericolo non solo per gli animali, ma per tutta la società” - ha dichiarato Cristiano Giannessi, responsabile di LAV Prato - “studi e ricerche dimostrano che la violenza sugli animali è spesso collegata ad altri comportamenti criminali”. 

Chiediamo un intervento immediato delle autorità affinché questi crimini non rimangano impuniti. Le segnalazioni su gatti scomparsi e maltrattati continuano ad aumentare e il timore che ci sia qualcuno che sta deliberatamente colpendo gli animali è sempre più concreto. “Ci costituiremo parte civile e continueremo a denunciare questi atti fino a quando i responsabili non saranno individuati e puniti” conclude LAV. 

A fine novembre la Camera dei Deputati ha approvato a maggioranza in prima lettura la proposta di legge “Modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”, ma il testo presenta delle lacune e delle criticità. LAV chiede alla Commissione Giustizia del Senato di inserire questo tema all’Ordine del Giorno e approvare la nuova Legge con le modifiche necessarie. 

Invitiamo tutti i cittadini di Carmignano e dintorni a segnalare immediatamente qualsiasi movimento sospetto di auto o persone che si aggirano nelle zone abitate da colonie feline o animali di proprietà per mettere fine a questa violenza.   

Per eventuali segnalazioni contattare la sede LAV di Prato al numero 0574.1747113 o via e-mail a lav.prato@lav.it