A ottobre 2023, la Commissione Europea proporrà la sua bozza di revisione della Legislazione sul “benessere degli animali”. Un atto che potrebbe cambiare la vita di milioni di esseri senzienti in tutta l'UE.
Nell'ambito della strategia Farm to Fork, lanciata nel 2020 con l'obiettivo generale di rendere i sistemi alimentari europei equi, sani e rispettosi dell'ambiente, la Commissione europea, a ottobre 2023, proporrà la sua bozza di revisione della Legislazione sul “benessere degli animali”.
La revisione della Legislazione sul “benessere degli animali" è un atto che potrebbe cambiare la vita di milioni di esseri senzienti in tutto il territorio dell’Unione europea.
Abbiamo un’opportunità unica per ottenere una completa revisione della normativa a tutela degli animali, che – ricordando la possibilità per ognuno di cambiare alimentazione e la necessità di un reindirizzamento delle politiche pubbliche sulle produzioni - garantisca loro una vita degna di essere vissuta e non lasci indietro nessun animale.
Innumerevoli indagini condotte dai membri di Eurogroup for Animals in tutta Europa hanno dimostrato, infatti, che le attuali Leggi sul “benessere degli animali” non sono in grado di proteggere adeguatamente i miliardi di animali affamati, malnutriti, fisicamente costretti e confinati in spazi limitati, privi di luce naturale o aria fresca, che negli allevamenti trascorrono le loro vite in condizioni di sofferenza.
Gli animali nell’UE, come dimostrano anche molte denunce che LAV e tante altre associazioni nel corso degli anni hanno presentato, continuano a subire per violazioni di Legge ma anche per pratiche tuttora consentite che provocano dolore evitabile.
Ecco alcune delle priorità a cui riteniamo che la Commissione di Bruxelles debba dare risposta nella revisione della normativa, rispettando l'approccio dei CinqueDomìni (Eurogroup fr Animals, 2021. No Animal Left Behind.The Welfare of Animals on Farms and the Need for a General Farming Regulation).
È urgente, dunque, un impegno concreto da parte dell’UE, per proteggere ogni animale da maltrattamenti e crudeltà.
Per questo motivo è iniziata la seconda fase della campagna europea #NOANIMALLEFTBEHIND per sostenere una riforma normativa che vada oltre il concetto di sofferenza e promuova attivamente uno stato positivo di salute e benessere psico-fisico degli animali.