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Toscana: ASL estromessa dal parere sulle manifestazioni con animali

Ai comuni l’autorizzazione degli eventi senza il consenso preventivo del servizio veterinario.  

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 24 luglio 2024

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Chiederemo l’impugnazione al governo

Il Consiglio regionale ha approvato una modifica della legge che lascia ai comuni l'autorizzazione degli eventi senza il consenso preventivo del servizio veterinario.

La proposta è stata approvata con 19 voti a favore, 7 contrari e nessun astenuto.

Clicca sul + per vedere chi ha votato a favore e chi ha votato contro

FAVOREVOLI
Gianni Anselmi (PD), Cristiano Benucci (PD), Fiammetta Capirossi (PD), Francesco Gazzetti (PD), Cristina Giachi (PD), Vincenzo Ceccarelli (PD), Federica Fratoni (PD),Marco Martini (PD), Valentina Mercanti (PD), Antonio Mazzeo (PD), Fausto Merlotti (PD), Marco Niccolai (PD), Anna Paris (PD), Andrea Pieroni (PD), Mario Puppa (PD), Elena Rosignoli (PD), Maurizio Sguanci (IV), Enrico Sostegni (PD), Andrea Vannucci (PD)

CONTRARI

Luciana Bartolini (Lega), Marco Casucci (Lega), Giovanni Galli (Lega), Elena Meini (Lega), Silva Noferi (M5S), Marco Stella (FI), Andrea Ulmi (Gruppo Misto-Merito e Lealtà)

Chiederemo al Governo l'impugnazione della legge sulla base della sua incostituzionalità in quanto contraria al nuovo articolo 9 della Costituzione, che vede la tutela degli animali e della biodiversità come valori della Repubblica e sulla base di ulteriori Leggi sovraordinate.

Ci opporremo anche con ogni mezzo legale allo svolgimento del Palio della Granocchia di Paganico, in provincia di Grosseto, diffidando fin da ora gli organizzatori dal mettere in atto la gara.

La modifica, che esclude la ASL da ogni parere preventivo sull'idoneità di qualunque manifestazione con animali arriva proprio a seguito di molteplici espressioni negative della stessa ASL per motivi di benessere delle rane coinvolte nei confronti del suddetto Palio.
Guarda caso la proposta è arrivata in aula nell'ultima seduta utile a poche settimane dalla data prevista per la corsa, dopo che stranamente quest'anno gli organizzatori si sono astenuti – a differenza degli anni scorsi – di chiedere il parere alla ASL, come se già fossero consapevoli di cosa stava per succedere.

Avevamo scritto lunedì scorso al presidente della Regione e a tutti i consiglieri, auspicando un voto contrario, anche in considerazione del fatto che la Sindaca del comune di Civitella Paganico che ospita il Palio e il presidente della Pro Loco che lo organizza sono stati indagati dalla Procura di Grosseto per l'articolo 544 - quater del Codice penale che punisce chiunque organizza o promuove spettacoli o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali.

Riteniamo che, ferma restando la nostra netta opposizione all'utilizzo di animali, sarebbe stato almeno politicamente opportuno da parte della Regione attendere lo scioglimento di qualunque dubbio giudiziario a carico degli organizzatori prima di includere questo Palio, come si è fatto, nell'elenco delle manifestazioni storiche della Regione stessa e di eliminare il parere della ASL su di esso e di conseguenza anche su tutta una serie di altre manifestazioni con animali.