Toscana: voto su manifestazioni con animali senza ASL
Niente più possibilità di parere contrario della ASL sull'impiego di animali nelle manifestazioni in Toscana.
Il Consiglio regionale ha domani all'ordine del giorno la modifica all'art.15 della legge 59 del 2009 con cui si eliminano le parole “previo parere favorevole dell'azienda USL competente”.
La proposta è passata in commissione con il pieno sostegno del PD e se approvata rappresenterà una modifica incostituzionale. Si tratterebbe infatti di un passo indietro rispetto al nuovo articolo della Costituzione che salvaguarda la salute degli animali.
Ogni manifestazione sul territorio regionale necessiterà semplicemente dell'autorizzazione della commissione comunale competente, senza dover sottostare al preventivo vaglio della ASL in merito all'idoneità delle condizioni per cui gli animali possano essere sottoposti agli sforzi richiesti.
Chiediamo, quindi, ai Consiglieri di non approvare la proposta. Se lo sarà ci opporremo in tutte le sedi al nuovo articolo.
La proposta in questione appare inoltre direttamente tesa a favorire il Palio della Granocchia, in programma il 1° settembre nel comune di Civitella Paganico (GR), nel corso del quale delle rane vengono portate di corsa su carriole di legno. La ‘competizione' ha infatti già ricevuto nelle scorse edizioni molteplici pareri negativi proprio dalla ASL.
Proprio in relazione a quel palio la sindaca di Civitella Paganico è stata indagata insieme al presidente della Pro Loco per l'articolo 544 quater del Codice penale, che punisce chiunque organizza o promuove spettacoli o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali.
Abbiamo già negli anni scorsi provveduto a diffidare il Comune di Civitella Paganico ad autorizzare lo svolgimento del Palio e anche per questa edizione procederemo a contrastare la manifestazione.
Peraltro, proprio a seguito del parere della medesima ASL, negli anni scorsi gli organizzatori del Palio di San Cassiano, in provincia di Siena, anch'esso svolto con rane su carriole, sono stati portati a sostituire gli animali con rane di legno, in linea con il rispetto della tradizione, ma senza comportare stress o danno per esseri viventi.