21 tappe estive dall’8 giugno al 14 luglio per un progetto che ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e il logo di Ministero dell'Istruzione e Guardia Costiera.
Si è concluso pochi giorni fa il tour de “Il mare è la loro casa”, la campagna di sensibilizzazione promossa dall’Ufficio a Scuola con LAV, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, con il logo della Guardia Costiera - Comando Generale delle Capitanerie di Porto, per insegnare a bambini e bambine a rispettare tutti gli animali del mare.
Anche questa estate i volontari LAV sono riusciti a coinvolgere numerosi ragazzi e le loro famiglie e hanno colorato le spiagge italiane di sensibilità e informazione.
Il tour, realizzato dall’8 giugno al 14 luglio, ha toccato 8 regioni d’Italia con ben 20 tappe costiere, che hanno coinvolto la Guardia Costiera – presente in 14 tappe – e le amministrazioni comunali – presenti in 12 tappe.
Le attività di sensibilizzazione sono state portate avanti da 80 volontari, tra bambini e bambine, che sono diventati ambasciatori della tutela degli animali del mare e della costa, attraendo con dialogo diretto 970 bambini e 723 famiglie e distribuendo circa 300 locandine e 20.000 cartoline alle persone presenti in spiaggia e sul lungomare, con una stima di 20.000 famiglie raggiunte in totale.
Questi i primi risultati, raccolti dall’Ufficio a Scuola con LAV e presentati oggi in conferenza stampa presso la Sala Stampa di Montecitorio.
La conferenza, promossa dall’on. Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro e vicepresidente dell’Intergruppo parlamentare per la tutela dei diritti degli animali, è stata organizzata in collaborazione con Radio Parlamentare e ha visto gli interventi, tra gli altri, di Gianluca Felicetti, presidente LAV, del Capitano di Vascello Francesco Tomas, Capo Reparto Ambientale Marino della Capitaneria di Porto. L’evento è stato moderato da Cristina Del Tutto, direttrice di Radio Parlamentare.
Le nostre azioni sulle spiagge diffondono informazione e consapevolezza ai più piccoli per salvare i piccoli animali marini che ancora frequentemente vengono purtroppo usati come giocattoli, maltrattati con retini e secchielli, uccisi per asfissia nell'indifferenza degli adulti. Chiediamo alle Istituzioni di promuovere già dalla prossima estate una massiccia campagna di sensibilizzazione, così come alla Commissione Giustizia della Camera di approvare presto il miglioramento della Legge contro i maltrattamenti degli animali.