Venerdì 20 dicembre alla Sala Stampa della Camera dei Deputati. Rivedi la Conferenza e gli interventi nel video.
Venerdì 20 dicembre alla Sala Stampa della Camera dei Deputati, gli On. Devis Dori - Avs e Patrizia Prestipino - Pd hanno illustrato le loro proposte di legge contro i botti. Oltre a LAV, erano presenti anche l'On. Francesco Emilio Borrelli - AVS e l'On Alessandro Caramiello - M5S.
I partecipanti hanno evidenziato come i botti di Capodanno, e non solo, provochino enormi danni agli animali, all'ambiente e anche alle persone con le forti emissioni che poi si respirano. Sussiste quindi anche una questione negativa in termini di salute, oltre all'annuale bollettino di guerra di ogni primo dell'anno rispetto agli effetti e ai danni all'incolumità pubblica.
Negli ultimi 10 anni ci sono stati 2723 feriti e 3 morti, senza considerare l'universo che gira intorno ai botti illegale e alla loro fabbricazione.
Nel corso dell'incontro sono state illustrate le motivazioni che hanno condotto alla necessità di ottenere una legge nazionale di divieto. E si è parlato della proposta di legge Dori e della proposta Prestipino.
La campagna LAV Basta Botti è stata riconosciuta come efficace elemento di stimolo per le proposte di Legge.
Per la prima volta in Italia viene proposta una legge contro i botti. Auspichiamo che il ministro Piantedosi invece di annunciare morti e feriti il 1° gennaio, voglia dare parere favorevole alle proposte di Legge ed emettere da subito un'ordinanza di divieto dei botti e qualsiasi articolo pirotecnico.
Le parti politiche devono ringraziare la LAV da sempre sensibile a queste tematiche.
Esistono già delle iniziative legislative sul tema: la prima è quella presentata dall'On. Prestipino, la seconda è la mia come AVS.
Ci sono tanti modi per festeggiare e si può superare quella che ad oggi sembra una tradizione quasi indispensabile: per qualcuno non c'è Capodanno senza i botti, invece noi riteniamo che ci sia un'alternativa e da questo punto di vista, quindi, sosteniamo anche la campagna 'Basta Botti' che la LAV porta avanti da settimane e che è stata uno stimolo anche per la nostra proposta di legge.
Sappiamo che i botti hanno conseguenze negative su più livelli soprattutto sugli animali, provocando ansia e senso di disorientamento non solo negli animali domestici ma anche tra i selvatici, per i rumori e le luci prodotte. Inoltre sono un problema anche per l'ambiente. Anche il TAR della Lombardia ha decretato che per contrastare i botti è necessaria una legge nazionale.
Siamo vicini a Capodanno e si ripete ogni anno il solito rito indegno e pericoloso, dannoso per ambiente e esseri viventi. Proprio oggi c'è stato un sequestro a Roma di 500 kg di fuochi pirotecnici pericolosi.
Chi ha un animale conosce le conseguenze e come sono soliti nascondersi spaventati dai botti. Ma che succede agli animali selvatici e ai cani randagi? Dove si riparano?
Nel 2021 centinaia di stormi si sono schiantati contro pali della luce e palazzi e sono morti a causa dei botti. È necessario limitare l'uso barbaro di questi strumenti.
La proposta che ho presentato chiede la limitazione di varie categorie di botti e il divieto per i minori di usarli.
Come garante dei diritti animali per Roma Capitale vi dico che c'e una delibera del Consiglio comunale che verrà approvata nel 2025 e che chiede la modifica del Regolamento di Roma Capitale per vietare la vendita, il possesso e l'uso di botti.
La politica non può che adeguarsi al sentimento del 94% degli italiani che ha dichiarato in un sondaggio Doxa di non voler più usare i botti.
Vorrei far presente che ogni battaglia fatta in difesa degli animali è un vantaggio anche per gli umani. Come puoi dire di amare gli animali se spari i botti?
La proposta di legge sicuramente arriverà. Sono contento di questo evento, dobbiamo unire le forze.