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A Bruxelles, lo zoo del futuro che utilizza la realtà aumentata

L'associazione GAIA, che fa parte insieme alla LAV di Eurogroup for Animals, ha presentato ieri a Bruxelles, in Belgio, uno zoo virtuale che utilizza la realtà aumentata.

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Ultimo aggiornamento

giovedì 20 luglio 2023

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Animali esotici

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L’associazione GAIA ha inaugurato il suo tour estivo sullo zoo del futuro

GAIA l’associazione che fa parte insieme alla LAV di Eurogroup for Animals gira il Belgio ogni estate per sensibilizzare l'opinione pubblica sul benessere degli animali. Viene scelto deliberatamente un tema che sia attuale e che faccia riflettere.

Quest’anno il tema ci sta davvero a cuore e ne vogliamo parlare: il 2023 sarà infatti l'estate dello zoo virtuale di GAIA che invita i belgi ad ammirare tigri, elefanti, giraffe e pinguini reali con la realtà aumentata. 

Milioni di animali selvatici ed esotici vivono in cattività in oltre 10.000 zoo in tutto il mondo e solo in Italia si contano inoltre 2000 animali ancora negli zoo dei circhi. Spesso sono confinati in recinti molto più piccoli del loro territorio naturale e il cui arredamento differisce notevolmente dalla savana o dalla foresta a cui appartengono realmente.

I recinti degli zoo sono costruiti principalmente pensando ai visitatori, in modo che possano osservare gli animali il più possibile, a scapito della loro pace e tranquillità. Per giustificare le loro attività, gli zoo affermano di proteggere le specie in via di estinzione.

Tuttavia, la maggior parte delle specie animali presenti negli zoo non sono in pericolo. Solo pochi animali in pericolo, provenienti da programmi di riproduzione negli zoo, sono stati rilasciati con successo nel loro habitat naturale.

Con questa esperienza di realtà virtuale, GAIA propone una nuova forma di zoo che evita tutte le sofferenze degli animali reali negli zoo che ovviamente non sono tutti uguali ma anche nei “migliori” le condizioni di vita sono sacrificate e non consone alla biologia ed etologia delle specie.

Tuttavia, esistono anche molte altre innovazioni che consentono di ammirare gli animali selvatici senza danneggiarli o disturbarli (come gli animali olografici e gli animali robotici o animatronici) e che con la tecnologia in continua evoluzione possono solo migliorare l’esperienza visiva e culturale.

Le possibilità virtuali di cui disponiamo oggi saranno senza dubbio perfezionate in futuro, a vantaggio degli animali e degli stessi zoo. Ci auguriamo che esperienze simili possano essere fatte vivere anche in Italia in modo da far avvicinare gli italiani a questo tipo di esperienze, in attesa che almeno per i circhi si possa finalmente vedere attuata la legge delega per il riordino dello spettacolo e quindi la dismissione graduale di questi dai tendoni circensi, attesa per l’agosto 2024.

Nel frattempo, per chi sarà in Belgio quest’estate, è possibile trovare le informazioni e le date del tour estivo sul sito web di GAIA Belgio.

*Immagine di copertina della news e di anteprima per i social dal video condiviso da GAIA