L'università scaligera si conferma in prima linea nella scienza human-based.
Grazie alla proficua collaborazione tra LAV e l'ateneo veronese, è stato indetto dall'Università un concorso per 2 premi da € 5.000,00 l'uno, per tesi di laurea e/o di dottorato basate su progetti di ricerca totalmente animal-free.
I premi sono stati resi possibili dal contributo economico della sede territoriale LAV di Verona.
Un risultato importante che vuole dare rilevanza a una scienza senza animali sostenendo giovani ricercatori che lavorano nello sviluppo di modelli etici, attendibili e basati dall'uomo per l'uomo.
L'encomiabile impegno si allinea con quanto avvenuto il 3 giugno 2021, quando fu liberata l'intera colonia di macachi usati in laboratorio e venne chiusa per sempre la linea di ricerca su primati, rispondendo così pienamente a quanto richiesto dalla norma internazionale, che vedenella ricerca senza animali un obiettivo prioritario per tutta l'Europa.
La domanda di partecipazione al concorso per l'attribuzione dei premi è aperta ai laureati dei corsi di laurea triennale, magistrale, magistrale a ciclo unico e/o ai dottorati di ricerca nelle aree scientifiche di Medicina e Chirurgia e di Scienze ed Ingegneria, il cui titolo sia stato conseguito presso l'Università di Verona nell' A.A. 2023/2024. Per maggiori informazioni clicca qui.
Purtroppo, in Italia attualmente non sono previsti fondi per modelli non animali e la quasi totalità delle risorse economiche destinate alla ricerca viene fagocitata dalla sperimentazione animale, lasciando il nostro Paese nel medioevo culturale, lontana dal ruolo competitivo e di eccellenza che ha avuto in passato con le sue rinomate università.
Ti invitiamo a firmare e condividere la petizione per chiedere che almeno l'1% dei fondi sia destinato esclusivamente ai modelli sostitutivi senza animali.