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Verona: Emanuela Pasetto primo Garante per la tutela dei diritti degli animali

Il Consiglio Comunale scaligero ha scelto una professionista di riconosciuta competenza e di incontestabile coerenza, da sempre a fianco di LAV nelle battaglie in difesa degli animali.

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 05 aprile 2023

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#Verona #veneto
Maltrattamenti

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Il Garante è una figura fondamentale per la tutela dei diritti degli animali

Dal 29 marzo l’Avvocato Emanuela Pasetto ricopre il ruolo di Garante per la tutela dei diritti degli animali del Comune di Verona.

Una notizia che rende orgogliosa e felice la nostra Associazione.

In primo luogo, perché finalmente Verona ha un Garante, figura fondamentale in ambito cittadino, la cui necessità era indicata proprio nel primo dei dieci punti del programma elettorale che LAV Verona aveva sottoposto la scorsa primavera ai candidati sindaci.

In secondo luogo, ma assolutamente non meno importante, perché Emanuela Pasetto, professionista di riconosciuta competenza e di incontestabile coerenza, è persona competente e appassionata alle battaglie per i diritti degli animali.

L’ampio spettro d’azione del Garante, in applicazione del Regolamento comunale per la Tutela degli animali, spazierà dalla raccolta di segnalazioni su comportamenti lesivi e conseguente denuncia all’autorità giudiziaria fino alla promozione di campagne informative sul corretto rapporto tra l’uomo e gli altri animali, senza trascurare fondamentali ambiti, come le tante fragilità sociali e le situazioni di accumulo di animali.

Pasetto si occupa da decenni di queste tematiche, in difesa di animali maltrattati e abbandonati, che nel 90 per cento dei casi – come spiega nella nota diffusa dal Comune - subiscono violenza proprio da chi dovrebbe prendersene cura e Verona è una delle città italiane che ha prodotto più sentenze di condanna e confisca.

L’avvocato Pasetto affianca strettamente LAV, pro bono, da 37 anni. Ciò significa decine e decine di denunce presentate, decine di procedimenti penali e di sentenze che hanno fatto giurisprudenza per gli animali. Una fra tutte: nel 2010 ha ottenuto - su denuncia LAV del 2007 - la prima sentenza per omissione di cura (di un cane) riconosciuta come maltrattamento in base all’articolo 544 ter del Codice Penale.

Se la scelta del Consiglio Comunale scaligero è un passo di civiltà e un avanzamento deciso lungo la lunga e tortuosa strada verso una consistente e sempre migliore tutela dei diritti degli animali, la nomina di Emanuela Pasetto è per tutte le Associazioni e i cittadini del territorio garanzia di conoscenza e azione.