Se i cittadini vogliono sicurezza meglio che si affidino alla scienza invece di continuare a farsi prendere in giro da Fugatti.
Scontato l'esito del sondaggio uscito dalle urne della Val di Sole, la maggioranza dei cittadini ritiene che orsi e lupi possano essere pericolosi.
Quello che esce dalle urne è lo sfogo di una parte di cittadini strumentalizzata dalla campagna orsicida lanciata da Fugatti una campagna d'odio che non ha minimamente inciso sulla percezione di sicurezza della maggioranza dei cittadini.
Interessante notare invece che questo referendum ha portato alle urne meno persone (il 63% degli aventi diritto al voto) di quelle che avevano votato giusto un anno fa nelle stesse valli alle elezioni provinciali (il 64,9%), manifestando così un sostanziale disinteresse al tema, pur essendo residenti in aree frequentate dagli orsi.
L'esito della consultazione non porterà comunque alcun cambiamento, orsi e lupi continuano a essere specie super protette da norme nazionali ed europee.
Se i cittadini desiderano maggiore sicurezza, invece di continuare a farsi prendere in giro da Fugatti, che nella questione orsi ha trovato una miniera d'oro elettorale, farebbero meglio a rivolgersi alla scienza, acquisendo tutte le informazioni necessarie e utili per poter continuare a fruire del territorio in piena tranquillità, consapevoli del fatto che orsi e lupi continueranno a essere loro vicini di casa.