Abbiamo presentato le azioni che possono essere subito attivate per ridurre i rischi per cittadini e orsi favorendo la convivenza.
Si è tenuta questa mattina l’audizione delle associazioni animaliste e ambientaliste, organizzata dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, riguardo le problematiche correlate alla convivenza tra orsi e cittadini in Trentino.
Abbiamo portato al tavolo numerose proposte concrete che possono essere applicate fin da subito sul territorio provinciale, fra cui quelle che la Provincia avrebbe dovuto realizzare da tempo e che invece ha tenuto in un cassetto con l’obiettivo di prevenire quanto più possibile gli incidenti fra orsi e cittadini.
In questi giorni in cui l’Amministrazione trentina dimostra tutta la sua impreparazione e incapacità nel rispondere alle legittime preoccupazioni dei suoi concittadini, aizzando lo scontro frontale fra trentini e resto del mondo, la LAV ha risposto proponendo al Ministero dell’Ambiente fra le diverse possibili azioni anche un intervento immediato per l’attuazione del progetto di comunicazione che ha l’obiettivo generale dichiarato di “aumentare l’accettazione sociale nei confronti dell’orso”, redatto nel 2016 dal Parco Adamello Brenta in collaborazione con il MUSE e il settore Grandi Carnivori della Provincia di Trento ma che non è mai stato implementato.
Ora chiediamo che il Ministero dell’Ambiente dia seguito quanto prima alle nostre proposte facendosi carico delle aspettative che tutta Italia ripone per salvare gli animali e garantire la sicurezza di tutti, i cittadini e gli orsi trentini non possono più essere ostaggio di improvvisazioni o peggio di lassismo che riattizza posizioni estremiste e ideologiche anti-orsi
Solo adottando comportamenti consapevoli si può ridurre il rischio di incontro con un orso e le possibili conseguenze, ma è anche necessario che il Ministero collabori con la Provincia di Trento perché siano finalmente sviluppati i “ corridoi ecologici” , quelle infrastrutture ambientali, cioè, che favoriscono lo spostamento degli orsi in maniera naturale facilitando la dispersione nei territori limitrofi.
Gli orsi JJ4, MJ5 e M62 stanno per essere condannati a morte! Oggi, insieme a noi, puoi difendere la loro vita e quella di tutti gli altri orsi del Trentino: firma la nostra petizione!
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