Interverremo per le vie legali per accertare ogni responsabilita' in relazione alla morte, avvenuta oggi, di un cavallo durante il palio di Asti: una tragedia annunciata.
Al momento della morte di Mamuthones eravamo presenti alla manifestazione di Asti, dove già in passato hanno trovato la morte altri cavalli, per protestare contro l'uso di equidi in queste corse, e chiedere l'annullamento permanente del palio e la sua riconversione in una festa senza uso di animali.
Sempre più spesso durante il presidio veniamo avvicinati da astigiani contrari allo sfruttamento dei cavalli, a dimostrazione che la sensibilità nei confronti degli animali in generale, e il dissenso verso questo tipo di feste popolari in particolare, diventano sempre più forti. Proprio per questo, insieme alle associazioni di Asti L.I.D.A, L.A.C., U.N.A. OIPA, abbiamo creato un coordinamento che ha, tra gli altri, lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini, coinvolgendoli nelle iniziative contro la corsa dei cavalli.
E’ bene ricordare che il comitato organizzatore risponde penalmente della sicurezza dei cavalli e per tale ragione, oltre ad osservare le disposizioni della normativa vigente, deve eseguire un’attenta valutazione del rischio connesso alle condizioni meteorologiche e della pista, al fine di non mettere a repentaglio la vita dei cavalli che, loro malgrado, partecipano alla corsa.