Giustizia per gli animali del "Circo Martini Cirque d’Europe di Martini Aldo” e confisca di tutti gli animali: è quanto chiede a gran voce la LAV, a pochi giorni dalla nuova decisiva udienza presso il Tribunale di Monza, prevista il prossimo martedì 8 settembre, del processo che vede imputato il circense Radojica Mirkovic, citato a giudizio (gennaio 2015) dal P.M. dott.ssa Giulia Rizzo della Procura della Repubblica di Monza per il reato di maltrattamento di animali (art. 544 cp), insieme al circense Aldo Martini. Dopo varie vicende giudiziarie, infatti, il processo è ancora in corso e solo parte di esso - quello relativo all’imputato R. Mirkovic - dovrebbe concludersi proprio con l’udienza di martedì 8 settembre. Il processo che vede imputato Aldo Martini, invece, si concluderà nel 2016.
Gli imputati Aldo Martini e Radojica Mirkovic sono accusati dalla Procura di aver sottoposto, per crudeltà e senza necessità, all’epoca dei fatti gestori del Circo “Martini Cirque d’Europe di Martini Aldo”, i seguenti animali:
“Ci auguriamo che l’8 settembre la Magistratura voglia riconoscere il diritto degli animali detenuti dal R. Mirkovic a una vita libera dalla cattività forzata che ha causato maltrattamento e dal concreto rischio di una morte per stenti – conclude Gaia Angelini - Questo processo, e quello relativo al Leone e alla Tigre a carico di Aldo Martini, hanno ripetutamente dimostrato che questi animali non hanno alcun valore per i due imputati, se non quello di trarne profitto. In maniera continuativa e reiterata gli stessi, infatti, hanno mostrato il più completo e grave disinteresse per la salute e il benessere di questi animali. Ottenere la confisca di tutti questi animali è necessario per garantirgli un futuro senza sofferenze”.