In Trentino, Fugatti e Zanotelli dimostrano di ignorare le regole europee in materia di indennizzi per danni da fauna protetta.
Non passa giorno che la Giunta Fugatti non perda occasione per gettare ombre sulla gestione dei rapporti dei cittadini con orsi e lupi. Dopo avere creato una situazione disastrosa dal punto di vista sociale sul tema della convivenza, dopo avere strumentalizzato le legittime paure dei cittadini creando due fazioni pro/contro orsi a soli fini elettoralistici, ora è la volta degli indennizzi per i danni provocati dalle predazioni degli orsi a diventare banco di prova e di dimostrazione di quanto inadeguata sia la squadra che da cinque anni governa la Provincia Autonoma di Trento.
Un
allevatore si è visto negare il risarcimento per una predazione subita da parte
di un orso perché avrebbe già raggiunto il limite imposto
dal regime “de minimis”, introdotto dalle norme europee per prevenire possibili
squilibri nel regime di libera concorrenza fra le aziende.
Così l’assessora Zanotelli non ha perso l’occasione per scaricare le responsabilità sull’Unione Europea azzardando addirittura un attacco alla direttiva Habitat, evidentemente attaccando una norma che nulla dispone circa i risarcimenti da predazioni. .
“La
Provincia, suo malgrado, si è semplicemente dovuta adeguare a ciò che l'Europa
ha deciso”, afferma Zanotelli, forse ignorando – ancora
una volta – che proprio sui danni procurati dalla fauna selvatica protetta
(lupi e orsi) l'Unione Europea si è già espressa con propri orientamenti che confermano che questi non rientrano nel regime “de minimis”.
Sarebbe stato sufficiente copiare dai più bravi come si faceva a scuola, la Regione Emilia-Romagna ha applicato la norma europea già nel 2017 e da quell’anno indennizza i danni da predazione patiti dai suoi allevatori senza doversi curare dei limiti imposti dal regime de minimis.
Evidentemente alla Giunta Fugatti viene più semplice scaricare ancora una volta sugli altri, che siano gli animalisti, l’Unione Europea, gli scienziati o gli orsi, le proprie responsabilità per la totale incompetenza nel gestire il rapporto di convivenza tra i cittadini e gli orsi stessi.
La Giunta Fugatti è quanto di più deleterio potesse capitare al Trentino.
Il 16 settembre, vigilia dell’apertura della stagione venatoria, saremo a Trento per protestare contro il più grande attacco mai sferrato contro la fauna selvatica. Invitiamo tutti a partecipare perché orsi, lupi, tutti gli animali selvatici, non siano più considerati i capri espiatori di politici incapaci di favorire la convivenza pacifica, interessati solo a sfruttare gli orsi e i lupi per soddisfare la loro spasmodica ricerca di consenso elettorale.
Qui maggiori informazioni sulla manifestazione.