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Trani: cavallo stramazza a terra per il caldo mentre traina sposi in carrozza

Una tortura inaccettabile. Chiediamo con sempre più forza l’abolizione su tutto il territorio nazionale delle carrozze trainate da cavalli. 

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Ultimo aggiornamento

martedì 25 luglio 2023

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Sottoporre i cavalli a questi sforzi è gravissimo e inaccettabile

Un cavallo che trainava un calesse su cui sedevano due sposi si è accasciato sull’asfalto, stremato dal caldo. Camminava lungo corso Vittorio Emanuele, a Trani, cittadina pugliese in questi giorni diventata bollente come molte altre città d’Italia.

L’animale, in agonia, è rimasto steso sull’asfalto. Intorno a lui si è creato un capannello di gente e il traffico si è congestionato. Sul posto è giunto un medico veterinario, per valutare le condizioni di salute del cavallo, e gli agenti della Polizia locale per gestire la circolazione.

Accadono troppo spesso fatti simili: animali sfruttati, ancor più in condizioni climatiche estreme. Ribadiamo ancora una volta la nostra opposizione a qualsiasi utilizzo degli animali non umani e chiediamo di abolire le carrozze trainate dai cavalli su tutto il territorio nazionaleNadia Zurlo, responsabile Area Equidi 

Tenere i cavalli al sole e sottoporli a un simile sforzo  di trazione ad alte temperature è gravissimo e inaccettabile.

 I cavalli sono animali omeotermi di grande mole - la temperatura del loro corpo, cioè, tende a rimanere stazionaria - e hanno più difficoltà a disperdere calore rispetto agli animali di mole inferiore, in ragione di un rapporto superficie cutanea/massa corporea più svantaggioso.  

Il limite della zona termoneutra, in cui l'animale mantiene la propria temperatura corporea, corrisponde a un attivo processo di termolisi - processo di dispersione del calore, che nel cavallo può essere sintetizzato in tre stadi: 

  • sopra i 20 °C inizia la perdita di calore per evaporazione (direttamente dalla superficie corporea e con gli atti respiratori) 
  • sopra i 25 °C perdita totale di calore, aumento del metabolismo basale, inizio della sudorazione; 
  • sopra i 30 °C vasodilatazione periferica massima (isolamento termico minimo del corpo), aumento della sudorazione. 

 

La morte di parecchi cavalli a causa delle alte temperature è un’evidenza che deve imporre parametri maggiormente cautelativi ed effettive misure di tutela, quantomeno finché questi anacronistici servizi di trasporto non verranno aboliti.

Foto Credit: Tranilive.it