Il Tribunale di Udine ha condannato padre e figlio per maltrattamento animali e traffico illecito di animali da compagnia.
Il padre, è stato condannato a 5 mesi di reclusione, mentre il figlio, è stato condannato a 9 mesi di reclusione, tenuto conto della recidiva, e a 6 mesi per falso in scrittura privata. Confiscati tutti i cani, e l’autovettura usata per trasportarli.
Noi della LAV ci siamo costituiti parte civile nel processo. I fatti risalgono alla notte del 17 novembre 2012 quando, durante un normale controllo lungo la statale 13 a Tarvisio (Udine) i Carabinieri rinvennero all’interno di una monovolume 62 cuccioli provenienti dall’Ungheria e diretti in Emilia Romagna.
I cuccioli erano stipati all’interno di quattro gabbie, di uno scatolone in cartone e di un trasportino, tutti sporchi di feci e urina, e senza né cibo né acqua. Secondo quanto rilevato dai veterinari della ASS 3 Alto Friuli, alcuni dei cuccioli erano di età inferiore a tre mesi, altri addirittura a due, e inidonei ad affrontare il viaggio. Durante il controllo i Carabinieri constatarono l’assenza del microchip e dei documenti sanitari.