Accogliamo positivamente la scelta del governatore dello stato brasiliano di San Paolo, Geraldo Alckmin di abolire i test su animali in ambito cosmetico per prodotti per la detergenza personale, profumi e cura della pelle. Il Governatore ha dichiarato "Questa legge è il frutto di studi sulle legislazioni internazionali e di incontri con enti per la difesa degli animali, scienziati, ricercatori, veterinari, medici e biologi”, dimostrando come scienza ed etica possano e debbano coincidere.
I test su animali appartengono a un epoca passata e il nuovo millennio deve essere rappresentato da una scienza senza animali realmente predittiva per l’uomo basata sui metodi alternativi. Metodi di cui ancora si parla poco e che addirittura, chi utilizza animali, denigra sostenendo che non esistono!
In Italia abbiamo la possibilità di aprire la ricerca a questi metodi per innalzare il livello scientifico nel nostro Paese e diventare competitivi e per questo è fondamentale che il recepimento della direttiva 2010/63 avvenga senza apportare modifiche all’articolo 13, già approvato, che seppure non abolisca la vivisezione, ne limita alcune pratiche, e favorisce indirettamente lo sviluppo dei metodi alternativi.
Michela Kuan, biologa, responsabile LAV Vivisezione