Saxa è una gattina di strada, investita da un’auto e abbandonata al suo destino sotto il violento temporale di una sera di dicembre. Succede a Roma, zona Saxa Rubra, periferia nord della città. Succede, purtroppo, molto spesso, in ogni zona d’Italia, e la sorte peggiore tocca agli animali senza famiglia, quelli che non hanno nessuno che si prenda cura di loro. Saxa è fortunata, è stata raccolta da Chiara e dal suo compagno, una giovane coppia che l’ha subito portata in clinica veterinaria e si è presa cura di lei, mobilitando gli amici e i conoscenti per sostenerne le cure, ingenti, e trovarle una famiglia, una volta dimessa.
Quello di Saxa è un lieto fine che vorremmo garantire a ogni animale malato, eppure il costo dei farmaci veterinari in Italia rappresenta un problema per molti: per le famiglie (1 su 3) che vivono con uno o più quattrozampe, per i rifugi e i gattili gestiti da associazioni, per i canili pubblici.
Nessuno è escluso da quella che non si fa fatica a definire una vera ingiustizia! Il costo del farmaco veterinario infatti, a parità di principio attivo è mediamente 5 volte superiore a quello per uso umano. L’iva al 22% (come i beni di lusso) su cibo per animali e spese veterinarie, e una scarsissima detraibilità fiscale delle prestazioni per cure veterinarie e dei farmaci completano il quadro.
Ma gli animali non sono un lusso, sono parte della famiglia, e se stanno male vanno curati. Per questo LAV, fino al 16 dicembre, sarà in 328 punti di raccolta in tutta Italia con il primo “banco farmaceutico veterinario” #CURIAMOLITUTTI: saranno raccolti farmaci veterinari da destinare ad animali in difficoltà a causa del costo delle terapie che devono essere somministrate loro.
Come per Saxa, che è stata fortunata, la cura che hai per i tuoi animali può aiutarne molti altri.
Partecipare a #CURIAMOLITUTTI è semplice:
Ai punti di raccolta LAV si potrà anche firmare la petizione per un Fisco amico degli animali
Vieni a trovarci fino al 16 dicembre, saremo in tutta Italia, trova il luogo più vicino a te: