Red era rimasto disteso lungo una strada periferica di Sciacca dalla triste sera in cui lo avevano abbandonato.
Lo abbiamo chiamato così per il collare rosso che portava al collo quando lo abbiamo trovato.
Red era rimasto disteso lungo una strada periferica di Sciacca dalla triste sera in cui lo avevano abbandonato. Lanciato da un'auto? Forse.
Di sicuro lasciato al suo crudele destino .Era lì, immobile e tremante di paura e dolore: aspettava la sua famiglia. Che non è mai arrivata.
Chi gli passava accanto lo guardava e proseguiva. Fino a quando qualcuno, finalmente, ha capito che Red era vivo e ci ha contattato. Quando la nostra volontaria è giunta, il cane aveva negli occhi una tristezza infinita, mentre l'organismo ne tradiva il dolore. Il bacino rotto era evidente.
Il collare rosso che gli avevano messo doveva essere una promessa di amore e cura, ma in realtà è stato solo il segno dell' abbandono, una promessa tradita. Nessuno ha più cercato Red, nessuno ha chiesto di lui.
Abbiamo tolto e buttato quel collare, gli abbiamo promesso che non sarà più solo e lo abbiamo condotto subito in clinica a Palermo.
Ha la leishmaniosi, una frattura all'osso sacro e una al collo del femore. Danni neurologici, di cui non si è ancora compresa la portata, gli impediscono di espletare le funzioni fisiologiche in modo autonomo.
I medici, tuttavia, sono fiduciosi in una ripresa di Red, almeno parziale.
Insieme all'ortopedico abbiamo deciso di procedere il prima possibile con l'intervento chirurgico, per assicurargli la possibilità di tornare a camminare, seppur dopo una lunga fisioterapia.
Dopo 4 ore e un'attesa che ci è sembrata infinita, Red si è risvegliato.
L'operazione, condotta da una straordinaria équipe medica, è andata per il meglio.
Le placche inserite nei punti fratturati favoriranno la guarigione di Red che è ancora ricoverato in convalescenza.
Vogliamo che Red si riprenda e abbia una vita piena di affetto e amore! Con il tuo aiuto saremo più forti.
La consapevolezza di come possiamo intervenire in caso di maltrattamento di animali si sta diffondendo.
Dobbiamo essere in grado di poter rispondere in modo efficace e rapido alle richieste d'aiuto e alle conseguenti necessità di cura, di riabilitazione e di garantire una vita nuova e piena d'amore agli animali salvati da situazione di crudeltà, negligenza e abbandono.
Possiamo farlo soprattutto grazie a chi ci dona il suo sostegno per la quotidiana battaglia contro i maltrattamenti.