Una mattina di novembre a Palermo un giovane cane viene investito da un’auto nei pressi di una scuola. Diverse persone accorrono per verificare le sue condizioni, tra questi Salvatore Libero Barone, volontario molto attivo a Palermo.
La situazione del cane appare da subito grave, anzi gravissima, l'animale giace a terra, immobile. Allertati i soccorsi Cipollino, così viene chiamato dai volontari, viene condotto in canile per essere visitato. Il verdetto è spietato: la sua schiena è spezzata, e non c'è dolore profondo, il che lascia ipotizzare una lesione spinale.
Il giorno dopo Salvatore porta Cipollino in clinica per un intervento finalizzato a riposizionare la colonna vertebrale tranciata, ma è subito chiaro che avrà bisogno di sedute di fisioterapia, il cui costo si aggiunge a quello, non indifferente, dell’intervento.
Come in altre occasioni, non ci siamo voltati dall’altra parte e abbiamo deciso di sostenere le spese per la fisioterapia di Cipollino con uno stanziamento di 2000 euro, un contributo reso possibile grazie alla generosità dei nostri sostenitori.
E Cipollino ha ricompensato tutti con uno splendido dono natalizio, simbolo di quella speranza che riscalda il cuore: riesce a stare sulle zampe, prima completamente inerti. Certo il percorso di recupero è ancora lungo, ma siamo molto fiduciosi che possa recuperare, e anche che possa trovare la famiglia che merita, e della quale ha urgentemente bisogno.
Ah non ve lo avevamo raccontato, la sua storia era già troppo drammatica: prima di essere investito era stato abbandonato, scaricato da un'auto in transito.