Stabilita la tabella di marcia per incentivare l’adozione di Nuovi Approcci Metodologici (NAMs) che sostituiranno l’utilizzo di animali.
Nel 2023 avevamo raccontato di come, la Food and Drug Administration (l’ente regolatorio statunitense), avesse deciso di rimuovere l’obbligo di svolgere test preclinici sugli animali, prima della messa in commercio di farmaci, dimostrando la piena fiducia ai modelli animal-free: innovativi, sicuri ed efficaci.
Oggi, l’FDA, ha finalmente annunciato un piano concreto per mettere in pratica quanto aveva reso legalmente possibile due anni fa: l’ente regolatorio ha infatti stabilito una tabella di marcia per incentivare l’adozione di Nuovi Approcci Metodologici (NAMs) che sostituiranno l’utilizzo di animali.
Tra i metodi più promettenti sono stati individuati i modelli computazionali basati sull’intelligenza artificiale e gli organoidi (repliche in miniatura di organi o tessuti umani), in grado di fornire risposte più precise, più sicure per l’uomo, in tempi più rapidi e con costi inferiori.
Per troppo tempo i produttori di farmaci hanno eseguito test aggiuntivi su animali per medicinali già ampiamente utilizzati sull’uomo a livello internazionale. Questa iniziativa rappresenta un cambiamento di paradigma nella valutazione dei farmaci e promette di accelerare cure e trattamenti significativi per gli americani […]. Per i pazienti, significa un percorso più efficiente verso trattamenti innovativi […] Per il benessere animale, rappresenta un grande passo verso la fine dell’uso di animali da laboratorio nei test sui farmaci. Migliaia di animali, inclusi cani e primati, potrebbero essere risparmiati ogni anno man mano che questi nuovi metodi vengono implementati.
L’Europa e l’Italia hanno la possibilità di seguire quanto fatto negli Stati Uniti, attraverso una ricerca innovativa e sicura che mette la salute umana al centro della ricerca, salvaguardando allo stesso tempo la vita di milioni di animali.
Ricordiamo che la Commissione Europea, in risposta all’iniziativa dei cittadini europei “Save Cruelty free Cosmetics” che ha raccolto oltre 1.2 milioni di firme in tutta Europa, ha garantito una tabella di marcia per il superamento dell’utilizzo degli animali nei laboratori.
È arrivato il momento di rendere concrete le promesse fatte a milioni di cittadini europei e italiani.