Dopo i tori e le corride, la Catalogna vieterà dal prossimo anno anche i circhi che utilizzano animali negli spettacoli, per evitare maltrattamenti e sofferenze, e inserirà il divieto in un nuovo articolo della vigente legge di Protezione degli animali.
La regione diventerà così, la prima in Spagna a vietare gli spettacoli circensi con animali, sebbene attualmente 99 comuni catalani e 133 in tutta la penisola iberica già lo facciano con ordinanze municipali.
Il divieto è contenuto in una proposta di modifica dell'articolo 6 della Legge di Protezione degli Animali, avallata oggi - riferisce l'Ansa - da 5 dei 7 gruppi politici presenti nel Parlamento catalano, CiU, Erc, Psc, Icv-EUiA e Cup, che avevano assunto un impegno pre-elettorale in questo senso con l'associazione animalista Libera.
Il presidente di Libera, Carlos Lopez, ha espresso soddisfazione perché "ancora una volta il Parlamento catalano torna a guidare la lotta in difesa dei diritti degli animali". Noi ci auguriamo che questo sia un segnale concreto e "contagioso" di rispetto verso gli altri animali: il segno di un avanzamento culturale chiesto da un'opinione pubblica sempre più ampia.