Secondo le anticipazioni sul testo del Decreto-legge “Milleproroghe”, arrivato ieri all’esame del Consiglio dei Ministri. sarebbe stato deciso per la terza volta dal 2014, il posticipo dell’entrata in vigore del divieto di test su animali per sostanze d’abuso, come droghe, alcol e tabacco, che sarebbe scattato dal prossimo 1° gennaio.
Hanno prorogato di un altro anno le sofferenze di migliaia di animali e il mancato sviluppo della ricerca scientifica che utilizza metodi sostitutivi, ma c'era chi voleva cancellare definitivamente questo divieto.
Noi continueremo a batterci: da gennaio faremo presentare in Parlamento degli emendamenti per la cancellazione della proroga di un anno, affinché il divieto entri finalmente in vigore.
Sosterremo la richiesta di aumentare l'insufficiente fondo di sei milioni di euro (in tre anni) re-istituito nello scorso “Milleproroghe” per il quale, oltretutto, non è stato ancora presentato un piano di attuazione, lasciando centri di ricerca senza il fondamentale incentivo economico per lo sviluppo di tecniche più innovative, in un momento di emergenza sanitaria mondiale come quello che stiamo vivendo.
Per gli animali e una ricerca davvero efficace, #BASTATESTANIMALI