Manca poco alla scadenza che vedrà, dal 1 gennaio 2021, entrare in vigore il divieto di testare su animali le sostanze d’abuso ed effettuare i trapianti di organi tra specie.
Tale divieto è già stato posticipato di 6 anni, deludendo le aspettative dei cittadini italiani e di chi approvò la Legge, nel 2014.
In queste settimane decisive vogliamo ricordare che i contenuti della relazione del Ministero della Salute in merito, datata 30 giugno 2020, non sono mai stati resi pubblici, e che alla richiesta ufficiale da parte di LAV di poterne avere accesso, è stato opposto un rifiuto.
Aspetti resi più allarmanti dalla pandemia che stiamo vivendo, frutto di uno spillover di agenti patogeni tra specie diverse, tema affrontato anche nel Manifesto LAV #NONCOMEPRIMA.
Ministro Speranza - che da deputato approvò la prima Legge delega contenente questa norma – si impegni affinché il divieto di test animali per sostanze d’abuso e di xenotrapianti, entri in vigore dal 1 gennaio 2021, senza ulteriori proroghe!
Una scelta coraggiosa e lungimirante, per una reale innovazione in grado di coniugare evidenze scientifiche, necessità di crescita della ricerca e aspetti etici.