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"Milleproroghe", appello ai Deputati: stop a proroghe test animali sostanze d'abuso

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 22 gennaio 2020

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Sono stati resi noti oggi dalla Camera dei Deputati gli emendamenti alla conversione del Decreto Legge “Milleproroghe”, Atto numero 2325, che saranno votati la prossima settimana nelle Commissioni di Montecitorio.

Facciamo appello ai Deputati affinché approvino gli emendamenti a prima firma Brambilla-FI, Sarli e Di Lauro-M5S, con Fratoianni-LeU, Rizzetto e Frassinetti-FdI, che puntano a eliminare o comunque diminuire il tempo a disposizione dei ricercatori per effettuare i test sugli animali per alcol, droghe, tabacco e finalizzati agli xenotrapianti (una piccola ma significativa parte dei quasi 600mila animali utilizzati ogni anno nei laboratori) previsti nel testo del Governo, che prevede un anno di proroga a tutto il 2020.

Ci sono invece due emendamenti di deputati della Lega, a prima firma Boldi, che puntano a continuare sine die questi esperimenti sugli animali e in ogni caso ad assicurare due anni di proroga: LAV chiede ai deputati di bocciare questi due ultimi emendamenti dell’opposizione, il numero 5.4 e il 5.8.

Positivi invece tutti gli emendamenti all’articolo 25 del Decreto Legge, riguardanti la ripresa del finanziamento pubblico ai test alternativi a quelli animali. L’insufficiente cifra dei 3 milioni di euro in tre anni previsti dal Ministro della Salute Speranza potrebbero, in caso di accoglimento degli emendamenti, aumentare lo stanziamento e renderlo non occasionale, facendo così quello che altri Paesi come Germania e Inghilterra fanno da anni e con cifre superiori ben diverse.