Mantenere alta la protezione del lupo e opporsi a qualsiasi tentativo di autorizzarne l'uccisione: sono questi i risultati di un sondaggio condotto da Savanta ComRes, per Eurogroup for Animals, in Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia e Finlandia.
In particolare il 90% degli italiani intervistati concorda sul fatto che il Governo e l'UE dovrebbero finanziare e dotare gli agricoltori degli strumenti per proteggere dai lupi gli animali negli allevamenti, e il 97% ritiene che i lupi abbiano il diritto di vivere nei loro contesti naturali. E questo mentre la comunità dei cacciatori, e alcuni Stati membri dell’UE, chiedono maggiore flessibilità nella gestione della popolazione di lupi.
Il 92% degli italiani intervistati sostiene anche che gli agricoltori e le persone che vivono nelle zone rurali dovrebbero utilizzare esclusivamente metodi non letali per dissuadere i lupi dall’avvicinarsi.
Ci auguriamo che il nostro Paese possa diventare un esempio per gli altri Stati dell’UE, garantendo che gli attuali livelli di protezione del lupo siano mantenuti, e che continuino ad essere garantiti i finanziamenti per lo sviluppo e la diffusione degli strumenti innovativi di protezione dalle predazioni, così da aumentare la tolleranza e l'accettabilità sociale, come previsto dalla strategia dell'UE per la biodiversità al 2030.