Home | Notizie | Snoopy: non c'è più posto per lui dopo l'arrivo di un bimbo in famiglia

Snoopy: non c'è più posto per lui dopo l'arrivo di un bimbo in famiglia

Leggi l'articolo

Ultimo aggiornamento

giovedì 24 gennaio 2019

Condividi

Sindrome da coperta di Linus. Funziona così: ci si attacca a qualcosa o a qualcuno per tappare il buco di una mancanza. E fin qui niente di strano, se non fosse che stavolta, quando il vento ha ripreso a girare, la “coperta” è stata velocemente buttata via come uno straccio. E tanti saluti.

E’ la storia di Snoopy, un mix Dalmata di un anno circa. Adottato quando aveva solo pochi mesi, è stato usato per riempire un vuoto mica da niente. Quel batuffolo a pois neri, infatti, era stato scelto per sopperire alla mancanza del cucciolo di umano tanto desiderato e mai arrivato.

Prove tecniche di maternità, una pratica molto gettonata. Però quando “l’aspirante mamma” ha scoperto di essere finalmente incinta ha perso completamente la bussola. E, al settimo cielo per il dono insperato, ha deciso di disfarsi alla svelta del giocattolo peloso, diventato improvvisamente molto scomodo. 

Così, in un nanosecondo, Snoopy è stato messo alla porta, e mollato in un canile, con tanto di rinuncia di proprietà, accompagnato dal carico delle solite ignobili scuse. Della serie: ora non posso più occuparmene. 

Lo sguardo di Snoopy racconta tutto il dolore di un’altra vittima dell’egoismo umano. Noi pensiamo che meriti di essere finalmente felice. È sano, dolce, giovanissimo, di ottimo carattere. Già sterilizzato e microchippato. Si trova a Roma, ma per un’adozione seria e controllata può viaggiare.

Vuoi adottarlo? Scrivici qui