No alle pellicce in Sicilia: è questa la proposta del Movimento 5 Stelle locale, che ha presentato all'Assemblea Regionale Sicilia un disegno di legge per il divieto di allevamento di animali da pelliccia e il bando alla produzione e al commercio di articoli di pellicceria sull'isola.
Ci auguriamo che l'iniziativa legislativa del M5S possa presto essere condivisa dal Parlamento Siciliano, e offriremo tutto il supporto necessario per dare più visibilità alla proposta di legge che, per la prima volta in Italia, punta a smantellare l’intera industria della pellicceria quale causa della morte di oltre 70 milioni di animali appositamente allevati e altri 10 milioni catturati.
Gli italiani d'altro canto si sono già espressi contro il terribile “prezzo etico” delle pellicce, che causano la morte di milioni di animali ogni anno, come confermato dal Rapporto Italia 2014 di Eurispes: oltre l’85% degli intervistati disapprova l’uccisione di animali per la produzione di pellicce.
L'ANCI e i Consigli Regionali di Abruzzo ed Emilia Romagna stanno già sostenendo il bando degli allevamenti per pelliccia (vietati anche in due Parchi Regionali in Lombardia): il supporto della Regione Sicilia sarebbe quindi un altro importantissimo tassello per dire basta alla sofferenza.
Rinnoviamo ancora una volta l’appello ai Presidenti delle Commissioni Sanità del Senato e Agricoltura della Camera affinché la proposta di legge della LAV (S62 Sen. Amati, e C288 On. Brambilla), per la chiusura degli allevamenti, sia inserita subito nell’agenda dei lavori al fine di introdurre il divieto a livello nazionale.
Simone Pavesi
Simone è anche su Twitter: @S_Pavesi