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Lasciato in totale solitudine per ben due mesi, ora Raffo può iniziare la sua nuova vita

Raffo, cagnolino meticcio, simil Amstaff, a seguito di una separazione e  di uno sfratto, è rimasto in grave isolamento e solitudine per ben due mesi. 

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Ultimo aggiornamento

martedì 06 giugno 2023

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Un'altra vita salvata dal nostro sportello contro i maltrattamenti

Lo scorso 6 aprile una signora ha contattato lo Sportello Maltrattamenti della LAV di Verona per chiedere aiuto nella gestione e cessione di Raffo, cane di taglia media, un simil-Amstaff, che per 7 anni è stato il cane di famiglia del figlio e della sua ex moglie.  

Il figlio della signora che ha segnalato il caso si è venuto infatti a trovare in una situazione di forte disagio, economico e sociale: disoccupato, non solo si era separato dalla moglie che, andata via di casa, lo aveva lasciato con i tre figli, ma era stato anche sfrattato dalla casa in cui viveva con la sua famiglia e con Raffo.  

Raffo, a seguito dello sfratto, è rimasto in totale solitudine per ben due mesi, e, per svariate volte, senza che gli venisse regolarmente somministrato del cibo.  

Di lì a qualche giorno, peraltro, il medesimo caso ci è stato indicato anche da un’altra persona, che ci riferiva appunto di un cane abbandonato a sé stesso e rinchiuso da solo in casa.  

In accordo con la signora che ha segnalato, un’attivista della “Lega Nazionale per la Difesa del Cane” ha effettuato il sopralluogo che ci ha permesso di accertarci delle condizioni di Raffo e di contattare l’ex moglie del figlio della segnalante, intestataria del microchip. Siamo riusciti a convincerla a cedere Raffo e a liberarlo dalla scioccante situazione in cui era rimasto, dopo tanti anni in famiglia. 

In questo caso il lavoro di squadra con l’associazione “Lega Nazionale per la difesa del Cane” è stato fondamentale perché ci ha permesso di togliere Raffo dallo stato di grave isolamento e solitudine in cui è stato costretto a vivere e dargli la possibilità di vivere una nuova vita. 

Raffo è ora in una pensione, in affido temporaneo. Vogliamo trovargli una una nuova famiglia che se ne prenda definitivamente cura.     

La storia di Raffo ci conferma che la lungimiranza di aprire uno sportello contro i maltrattamenti su Verona, su Trento e a fine giugno anche su Bari, risponde alla necessità di tutelare gli animali e la loro salute e diritto ad una vita libera dai soprusi e dalle violenze.

Per fare una segnalazione su Verona è possibile visitare il sito oppure chiamare, il lunedì ed il giovedì dalle ore 17 alle ore 20, il numero 3425575899 e o inviare un’email a maltrattamentiverona@lav.it .