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La storia di Marta: un'altra vita salvata dallo sportello LAV contro i maltrattamenti

Marta ha diritto ad una vita serena e dignitosa, le stiamo cercando una famiglia per sempre.

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Ultimo aggiornamento

venerdì 16 giugno 2023

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#veneto

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Al momento del recupero la situazione è apparsa subito gravissima

Una nuova vita portata in salvo dalle volontarie e dalle operatrici dello sportello contro i maltrattamenti di Verona.

Si tratta di un Pastore Tedesco di 10 anni, che fino all’arrivo di LAV ha conosciuto solo il sapore amaro della terra arsa, il ticchettio della lamiera e la triste consapevolezza di non poter correre mai oltre la rete del suo orizzonte.

Relegata a guardia di una piccola discarica, non ha mai ricevuto in 10 anni di vita neppure il privilegio di avere un nome, tanto per sottolineare la brutalità e l’indifferenza con cui ha dovuto convivere.

Sul letto di ospedale il suo proprietario ha confidato la sua esistenza alla famiglia che, ignara della presenza di un cane rinchiuso in gabbia a vigilare un cumulo di attrezzature in disuso, ha contattato la LAV di Verona che attraverso lo sportello maltrattamenti ha immediatamente allertato i suoi volontari.

Al momento del recupero, alla presenza di alcuni familiari, la situazione è apparsa subito gravissima: la cagnolona, piena di pulci, ferita e con tumori penzolanti dal muso e dal collo, ha gli occhi tristi di chi non ha più nulla e nessuno in cui sperare.

Le volontarie di LAV Verona l’hanno portata immediatamente in una clinica veterinaria di fiducia, dove al momento è sotto controllo e dove stanno facendo indagini approfondite. Ci vorrà del tempo prima che la sua cartella clinica possa essere chiusa, ma nulla verrà lasciato al caso.

Il suo nome è Marta e speriamo che al il suono di queste poche lettere possa associare presto solo cibo e coccole.

Lo sportello contro i maltrattamenti di Verona, aperto a gennaio insieme a quello Trento, ha già ricevuto 109 segnalazioni (dati aggiornati al 31 maggio 2023) la maggior parte delle quali, come per il caso di Marta, riguarda animali tenuti in pessime condizioni e, per questo, spesso in pericolo di vita. Sono stati effettuati 49 sopralluoghi dai nostri volontari che operano in tutta la vasta provincia di Verona e abbiamo depositato denunce per maltrattamento presso la Procura della Repubblica con richiesta di sequestro ed affido a LAV degli animali coinvolti (7 denunce, dati al 31 maggio 2023) mentre, per i restanti casi, abbiamo tentato un approccio bonario con i proprietari fornendo loro tutto il nostro supporto per migliorare le condizioni di vita degli animali segnalati.

Lunedì 26 giugno verrà inaugurato a Bari il 3 sportello contro i maltrattamenti sugli animali in Italia. Un lavoro necessario, che coinvolge i volontari sul territorio e collabora con le forze dell’ordine e le amministrazioni locali, affinché non ci siano più cani come Marta (o gatti, o mucche, o tartarughe...) abbandonati a loro stessi, maltrattati, isolati, non nutriti.

Un lavoro necessario a cui LAV auspica spera di poter affiancare presto pene certe e severe per chiunque uccida o maltratti gli animali.

Per fare una segnalazione su Verona è possibile visitare il sito oppure chiamare, il lunedì ed il giovedì dalle ore 17 alle ore 20, il numero 3425575899 e o inviare un’email a maltrattamentiverona@lav.it .

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