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12 gatti, vittime di uno sfratto, salvati dallo Sportello LAV di Lucca

Oggi sono al sicuro, protetti e amati, con un futuro in famiglia

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 17 aprile 2024

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L'aiuto di LAV, il dialogo e l'ascolto reciproco hanno salvato i felini

Una tragica storia di sfratto e di conseguente abbandono, quella che ha coinvolto 12 gatti del territorio della provincia di Lucca, segnalati allo Sportello LAV contro i maltrattamenti sugli animali a pochi giorni dalla sua inaugurazione.

12 gatti abituati a stare in casa con un'anziana signora, che abitava insieme ad altre persone presso la Tenuta di Forci, nel territorio toscano. Un antico casale, poi acquistato da un investitore olandese per essere ristrutturato, in un'opera di riqualificazione che ha portato allo sfratto dei residenti umani e animali.

I gatti si sono ritrovati soli, incapaci di provvedere a loro stessi fuori di lì e senza la signora che prima li accudiva quotidianamente. Una persona a passeggio li ha notati, indeboliti e in cerca di cibo, così li ha segnalati allo Sportello LAV di Lucca.

I volontari e le volontarie LAV li hanno subito raggiunti per verificare la situazione: hanno trovato i gatti affamati e allo stremo delle forze, sporchi e bagnati, perché non in grado di trovare un posto sicuro e adeguato dove ripararsi dalle intemperie, alcuni di loro anche ammalati.

Si sono quindi adoperati per sfamarli e provvedere alle prime cure, ma si sono imbattuti nell'anziana signora, che era tornata nel tentativo di accudirli.

La signora era piuttosto arrabbiata e rivendicava il possesso degli animali. I volontari le hanno spiegato che stavano offrendo aiuto a lei e ai gatti e che, attraverso le cure dell'Associazione, gli animali avrebbero sicuramente avuto un destino migliore.

Grazie al dialogo e all'ascolto reciproco, nonché alla volontà condivisa da entrambe le parti di fare del bene a quegli animali, la signora ha deciso di cedere i gatti a LAV.

L'Associazione si è subito occupata di far visitare gli animali: tutti erano infestati da parassiti intestinali e pulci, nessuno di loro era mai stato sterilizzato, né aveva mai avuto cure o controlli veterinari.

Molto rapidamente, poi, ha tentato di trovare stalli e adozioni per ciascuno di loro: Pallino, Pinocchio, Saetta, Rosina, Lauretta, Caterina, Resisti, Mascherina, Filiberto, Pinocchio Bis, Micia e Polpetta.

LAV, con il fondo dedicato alle attività dello Sportello LAV contro i maltrattamenti sugli animali di Lucca, ha potuto sostenere tutte le spese.

Le gatte, prima di essere sottoposte a sterilizzazione, sono state visitate da un ecografista per escludere gravidanze. Due di esse erano già gravide a uno stato avanzato, motivo per cui il loro stallo si è rivelato ancora più importante. Poco dopo, Lauretta ha dato alla luce tre splendidi gattini, Rosina due, che accudiscono con amore.

Le vite salvate dallo Sportello LAV grazie a una segnalazione, quindi, non sono state solo 12, ma molte di più, comprendendo quelle dei gatti appena nati. Gatti che oggi sono al sicuro, protetti e amati, e che hanno davanti a loro un futuro affettuoso in famiglia.


Segnalare un maltrattamento è il primo fondamentale passo per salvare la vita di un animale.

Per questo LAV ha inaugurato, all'inizio del 2023, un nuovo metodo di segnalazione, più efficace, tramite gli Sportelli territoriali LAV e il loro sito web.

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