Per la prima volta una Commissione parlamentare ha avuto l’incarico di indagare sulla zoomafia e sulle attività illecite a danno di animali.
È stata presentata stamattina presso la Camera, Palazzo Montecitorio, la Relazione Annuale della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari.
Sono intervenuti Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati; Jacopo Morrone, Presidente della Commissione parlamentare rifiuti e Giovanni Melillo, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo.
Anche LAV presente a questo importantissimo appuntamento con Gianluca Felicetti, Presidente e Ciro Troiano, Responsabile Osservatorio Nazionale Zoomafia che recentemente è stato nominato collaboratore della Commissione d’inchiesta.
Ricordiamo che tra i vari compiti assegnati alla Commissione dalla legge vi è anche quello di “indagare sulle attività illecite legate al fenomeno delle cosiddette «zoomafie» e verificare la corretta applicazione del titolo IX-bis del libro secondo del codice penale”. Per la prima volta una Commissione parlamentare, che ha gli stessi poteri di indagine propri dell’autorità giudiziaria, ha avuto l’incarico di indagare sulla zoomafia e sulle attività illecite a danno di animali.
Fin dal primo momento la LAV si è messa a disposizione della Commissione inviando documenti e relazioni e incontrando ufficialmente il Presidente Jacopo Marrone il 16 novembre 2023.
Il 27 marzo 2024, in occasione della missione della Commissione in Sicilia “nell’ambito dell’approfondimento avviato in relazione al fenomeno delle cosiddette zoomafie e della corretta applicazione del Titolo IX-bis del libro secondo del codice penale, relativo ai delitti contro il sentimento per gli animali”, Ciro Troiano è stato sentito in audizione presso la Prefettura di Catania.
I traffici legati allo sfruttamento degli animali, come denunciamo da un quarto di secolo ormai, rappresentano un’importante fonte di guadagno per i vari gruppi criminali che manifestano una spiccata capacità di trarre vantaggio da qualsiasi trasformazione del territorio e di guadagnare il massimo rischiando poco. Le varie indagini svolte nel corso degli anni nel nostro Paese hanno fatto emergere una realtà zoomafiosa, composita, articolata, con capacità di tessere rapporti collusivi con appartenenti alla pubblica amministrazione infedeli. Si tratta di gruppi molto dinamici sotto il profilo economico, che fanno uso di modalità operative particolarmente sofisticate, diramati su tutto il territorio nazionale e con intrecci internazionali.