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Creme solari: si possono ancora effettuare i test su animali

Il logo “Leaping Bunny” garantisce prodotti totalmente etici.

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Ultimo aggiornamento

giovedì 30 maggio 2024

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E' possibile scegliere prodotti etici e cruelty-free

Anche se la Direttiva europea sui cosmetici da anni vieta l'uso di animali per testare i prodotti di bellezza, numerose formulazioni continuano ad essere sperimentate su cavie perché appartengono a categorie (come quella farmaceutica o quella chimica) diverse e che rispondono ad altre leggi che prevedono test su moltissimi animali e sulle quali la norma non influisce: i filtri solari sono tra queste preparazioni.

Si tratta, infatti, di composti che hanno origine chimica con strutture capaci - in misura più o meno intensa - di assorbire, diffondere e/o riflettere i raggi ultravioletti.

Ricordando sempre che la prevenzione dai raggi solari è molto importante per la salute della pelle a qualsiasi età (soprattutto pediatrica e durante i cambiamenti ormonali) e contro il precoce invecchiamento cutaneo, l'acquisto sicuro, quello che difende salute, animali e ambiente, è una crema solare che non sia stata testata su animali.

I modelli human-based sono altamente avanzati, etici e sicuri e garantiscono al consumatore non solo il non aver contribuito all'uccisione di animali, ma anche qualità ed efficacia del prodotto.

Noi di LAV, combattiamo da oltre 40 anni la vivisezione anche eseguita per scopi cosmetici e gestiamo, per l'Italia, il disciplinare riconosciuto a livello internazionale “Stop ai test su animali”, accompagnato dal logo “Leaping Bunny”.

Lo standard certifica che le aziende aderenti: 

  • non effettuano test su animali (né direttamente, né commissionandoli a terzi) 
  • verificano che fornitori e produttori si attengano all'impegno di non testare su animali le materie prime
  • non eseguono test su animali neanche in altre sedi produttive esterne al territorio comunitario 
  • non utilizzano ingredienti provenienti dall'uccisione di animali. 

Per scoprire quali sono le aziende aderenti clicca qui