È in corso presso il Tribunale di Siena l'udienza finale del processo a tre fantini e un veterinario, accusati di reati che vanno dal maltrattamento di animali al concorso in falsità materiale e doping. 14 i capi di imputazione totali.
Potentissima la requisitoria del Pm, che ha chiesto pene dai 3 ai 5 anni più confisca cavalli, richieste alle quali ci siamo associati, in qualità di parte civile, assistiti dall’Avv. Enrico Melis che farà la sua discussione con le altre parti civili, dopo l'ultimo consulente della difesa.
Proprio in considerazione della gravità delle azioni delittuose emerse nel corso del processo, riteniamo necessaria la confisca obbligatoria dei cavalli coinvolti, così come confermato dalla richiesta del Pm: un principio di civiltà giuridica, perché le vittime non devono mai rimane nelle mani di coloro che si rendono responsabili di reati. Chiediamo massima severità verso le responsabilità penali accertate nel processo, nel corso del quale sono state dibattute ipotesi di reato molto gravi che vanno dal maltrattamento di animali alla ‘disinvolta’ sostituzione di cavalli e all’altrettanto ‘disinvolta’ somministrazione di farmaci veterinari.
L’auspicio è che questa clamorosa pagina giudiziaria possa essere l’occasione, in particolare per una città come Siena, la cui Amministrazione è tra le numerose parti civili e i cavalli li manda a correre ogni anno al Palio, per ripensare il suo rapporto con i cavalli in senso etico ed etologico.