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Piemonte: nuova Legge regionale conferma gli ambulatori veterinari sociali

Sterilizzeranno gratuitamente i cani e i gatti di famiglie in carico ai servizi sociali.

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Ultimo aggiornamento

lunedì 15 aprile 2024

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Un esempio che Regioni e Comuni dovrebbero seguire

L'importante novità è contenuta nel testo della nuova Legge regionale 9 aprile 2024, n. 16Disposizioni coordinate in materia di tutela degli animali da affezione e prevenzione del randagismo” che all'art. 32, prevede l'erogazione di prestazioni veterinarie gratuite, compresa l'identificazione elettronica e la sterilizzazione, agli animali d'affezione detenuti da soggetti in carico al sistema dei servizi sociali, secondo le normative regionali vigenti.

Sarà possibile usufruire di queste prestazioni presso gli ambulatori veterinari sociali istituiti presso tutte le Asl veterinarie piemontesi nel 2023.

Il progetto pioneristico a cui LAV ha aderito con entusiasmo, firmando nel luglio scorso un Protocollo d'Intesa con la Regione Piemonte per farsi carico di integrare i servizi di base previsti dagli ambulatori di veterinaria sociale con ulteriori prestazioni specialistiche, tra cui gli interventi di sterilizzazione, in convenzione con cliniche veterinarie private, diventa quindi legge e incrementa la portata dell'aiuto, includendo nei servizi base anche le sterilizzazioni.

Favorire la convivenza con gli animali familiari significa anche trovare soluzioni che consentano a chi vuole condividere la vita con un cane o con un gatto di far fronte agli elevati costi delle cure e dei servizi veterinari, non solo per la tutela di legami familiari ad alto valore personale e sociale, ma anche perché direttamente collegate alla prevenzione di abbandoni, maltrattamenti e randagismo. La conferma degli ambulatori veterinari sociali e l'ampliamento dei loro servizi, rendendo di fatto la sterilizzazione dei cani e dei gatti come un Livello Essenziale di Assistenza, è un esempio che dovrebbero seguire anche altre Regioni e Comuni per ottenere cambiamenti sostanziali e sul lungo periodo. Alessandra Ferrari - Responsabile Area Animali Familiari

Un passo nella medesima direzione è stato fatto a inizio anno anche, per la prima volta, a livello nazionale.

Con la Legge di Bilancio 2024 è stato infatti istituito un fondo per aiutare persone over 65 in difficoltà economica su spese e prestazioni veterinarie. Benché lo stanziamento sia minimo - 750mila euro complessivi suddivisi in tre anni – rappresenta una presa di coscienza di una necessità che non può più essere ignorata e la volontà politica di riconoscere l'importanza del legame che unisce gli anziani ai loro cani e gatti e prevenire situazioni di degrado sociale che coinvolgono persone e animali. Ci auguriamo che sia emanato al più presto il decreto del Ministero della Salute adottato di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, che indicherà i criteri di ripartizione delle risorse, i requisiti e le modalità di accesso al fondo.