Il selciato di Piazza del Campo è macchiato del sangue di tanti cavalli
Anacronistico, di natura orrorifica per chi si approccia alla Vita altrui con sensibilità e rispetto, il palio torna ogni anno con la sua adrenalina crudele.
QUANDO SI CORRE E DOVE?
Il palio si corre in Piazza del Campo, a Siena, il 2
luglio in onore della Madonna di Provenzano e il 16 agosto in onore della
Madonna Assunta, oltre al palio straordinario in occasione di eventi o
ricorrenze particolari e importanti (come nel 2018).
Prima del palio si svolgono 6 corse di prova.
QUANTI SONO I CAVALLI? E DA DOVE VENGONO?
Sono 119 i cavalli ammessi all’Albo cavalli protocollo 2023 ma è impossibile
fornire un dato su tutti i cavalli provati durante l’anno e, poiché non
ritenuti all’altezza, scartati e non presentati alla commissione. I cavalli provati sulle piste di Mociano e
Monticiano (che replicano in tutto e per tutto Piazza del Campo) sono “di proprietà” di persone/allevatori/allenatori
che hanno uno o più cavalli utilizzati nei vari circuiti delle corse. Il fantino Enrico Bruschelli, fresco
di condanna in appello per maltrattamento di animali nel famoso caso dei
cavalli scambiati, ha due cavalli iscritti all’albo di quest’anno.
QUANTI CAVALLI SONO MORTI?
Le morti accertate sono 43, l’ultimo è stato Raol
al Palio Straordinario dell’ottobre 2018.
Scopri tutti i cavalli
1975 (1)
· ORBETELLO viene abbattuto il giorno seguente al Palio del 2 luglio in seguito a molteplici fratture, lacerazioni ed emorragie.
1976 (1)
· RIO MARIN viene abbattuto poco dopo la conclusione del Palio del 2 luglio in seguito alla frattura del metacarpo destro.
1977 (1)
· TESEO I viene abbattuto nei giorni successivi al Palio del 16 agosto durante il quale aveva subito una frattura all’arto anteriore destro.
1978 (1)
· BALLERA infortunatasi all’arto anteriore sinistro durante la prima prova del 13 agosto viene abbattuta prima ancora dei Palio del 16 agosto.
1979 (5)
· ZURIGO muore per una grave emorragia circa venti minuti dopo la conclusione dei Palio del 4 luglio.
· ZIRBO viene abbattuto subito dopo il Palio di luglio a causa di una frattura all’anteriore destro.
· QUEBEL viene abbattuto subito dopo il Palio del 16 agosto durante il quale aveva riportato una lussazione all’anteriore sinistro.
· CASPERIA viene abbattuta in seguito a una frattura all’anteriore destro derivata da una caduta, durante la prima batteria della tratta.
· NIAGARA muore per insufficienza miocardica due giorni dopo il Palio del 16 agosto.
1980 (2)
· VOLTURNO viene abbattuto subito dopo il Palio del 2 luglio in seguito alla frattura dell’arto anteriore destro.
· ALESSIO DE OZIERI infortunatosi il 29 giugno durante la prima batteria della tratta al tendine delle falangi e del nodello, viene abbattuto il 22 luglio.
1981 (2)
· BLACK MAGIC viene abbattuto nei giorni successivi al Palio del 16 agosto durante il quale si era infortunato all’anteriore destro.
· BANDIDA DE RIO-ROS viene abbattuta nei giorni successivi al Palio del 16 agosto durante il quale si era gravemente infortunata.
1982 (3)
· TESSERA viene abbattuta nei giorni successivi al Palio del 2 luglio in seguito a una distorsione alla spalla destra.
· CINZANO III infortunatosi all’arto anteriore sinistro durante le batterie della tratta del 13 agosto, viene abbattuto nei giorni successivi all’incidente.
· CLAUDIA IV viene abbattuta a causa della frattura del nodello anteriore sinistro, subita durante la prova generale del 15 agosto.
1983 (3)
· BAMBOLA DE PLOAGHE viene abbattuta nei primi giorni dell’agosto ‘83, un mese dopo il Palio corso il 3 luglio durante il quale aveva riportato la lussazione dell’arto anteriore destro
· CASSIUS viene abbattuto il giorno stesso del Palio dei 16 agosto durante il quale aveva riportato la frattura della prima falange dell’anteriore sinistro.
· BRAMANTE III viene abbattuto l’indomani dei Palio del 16 agosto in seguito a frattura della prima falange dell’arto anteriore destro.
1985 (1)
· BALENTE viene abbattuto il giorno stesso dei Palio del 16 agosto a causa di gravissime lesioni del nodello posteriore sinistro e delle falangi.
1986 (3)
· TREBBIANO caduto durante la prima batteria di prova per la tratta, in seguito a emorragia interna per lacerazione del muscolo cardiaco muore pochi minuti dopo l’incidente
· EMIRO BENNY infortunatosi nella stalla della Contrada (frattura multipla della tibia sinistra) alla vigilia del Palio del 13 settembre viene abbattuto sul posto.
· BIZZARRO viene abbattuto nei giorni successivi al Palio del 13 settembre in seguito a un grave infortunio allo zoccolo anteriore sinistro.
1987 (1)
· BRANDANO viene abbattuto subito dopo il Palio del 2 luglio durante il quale si era procurato una frattura all’arto anteriore destro.
1988 (1)
· ITALICU viene abbattuto dopo il Palio dei 2 luglio in seguito alla frattura dell’arto anteriore destro.
1990 (3)
· VIENNA GIRL viene abbattuta in seguito all’ infortunio riportato durante la tratta dei 29 giugno
· GAUCHO muore a causa di un urto violentissimo subito alla curva di San Martino durante il Palio dei 2 luglio.
· SORANO muore in seguito a uno scontro con un altro cavallo durante una prova clandestina del Palio tenuta nella notte dell’11 agosto.
1991 (2)
· SIECOLO viene abbattuto in seguito alle gravi lesioni riportate durante il Palio del 3 luglio
· VICTORIA PRINCIPAL viene abbattuta in seguito a un grave infortunio riportato durante il Palio del 3 luglio.
1992 (1)
· EUGENIO muore in seguito a infortunio durante il Palio di luglio.
1993 (2)
· WAY TO SKY muore a seguito di uno scontro di tre cavalli durante il Palio di luglio.
· PINTURETTA muore a seguito di uno scontro di tre cavalli durante il Palio di luglio
1996 (2)
· MINOREDDA muore per cause non note durante il Palio del 2 luglio.
· SOLSTIZIO D’ ESTATE si frattura le zampe anteriori e viene abbattuto sul campo durante il Palio di agosto.
1998 (3)
· LOBIS ANDREA (detto Penna Bianca) viene abbattuto sul campo nel Palio d’agosto;
· TUAREG muore dopo pochi giorni nella clinica veterinaria dove era stato ricoverato dopo l’incidente occorso durante il Palio d’agosto
· BRACCIO DI FERRO abbattuto nella clinica del Ceppo dopo il Palio del 2 luglio in seguito alla caduta che gli procurava la lesione alla prima falange dell’anteriore sinistro per sopravvenuti problemi settici e circolatori.
2004 (1)
· AMOROSO castrone baio di 8 anni del Bruco, che si è spezzato il collo contro una bandierina in ferro alla curva di San Martino
2010 (1)
· Soppresso GIOVE DEUS e infortunati seriamente LILLOS e LEGGENDA DI GALLURA, di cui non si sono avute più notizie.
2011 (1)
MESSI 01-07-2011 muore presumibilmente per shock cardio-circolatorio alla clinica del Ceppo, dopo il violento urto nella curva di San Martino.
2012
· Grave il cavallo della Civetta, MOEDI, trascinato insieme ad altri cinque cavalli nella caduta, è stato portato alla clinica veterinaria del Ceppo. Il cavallo è stato operato per una frattura alla prima falange della zampa anteriore sinistra. L'intervento stabilizzerà la frattura. Per accertamenti sono stati portati al Pronto soccorso de Le Scotte alcuni dei 6 fantini caduti nel corso del Palio dell'Assunta di questa sera. Si tratta di Luigi Bruschelli detto Trecciolino fantino dell'Onda, Antonio Siri detto Anzicola del Drago, Giuseppe Zedde detto Gingillo dell'Istrice e Silvano Mulas detto Voglia della Pantera. Per loro solo lievi ferite.
2015 (1)
· Il 29 giugno PERICLEA, una cavalla di 7 anni, è stata abbattuta dopo essersi fratturata una zampa durante una delle 4 batterie della tratta, che precede l'assegnazione dei cavalli alle 10 contrade che correranno il 2 luglio. E’ inciampata sugli arti posteriori del cavallo che la precedeva e non è stato possibile salvarla.
2018 (palio straordinario)
· RAOL, abbattuto dopo essersi fratturato una zampa durante la corsa
Gli incidenti sono molteplici ma di numero assai incerto. Le cadute, spesso mortali, sono dovute per lo più alla velocità e alla conformazione della pista, che presenta due angoli di 90° ed è molto pericolosa.
Di solito le fratture esposte e di una certa gravità comportano l’eutanasia dell’animale perché la cura, ma soprattutto la lunga convalescenza e la riabilitazione, hanno un costo molto elevato. L’esito di un eventuale trattamento ortopedico è comunque incerto, ci sono casi in cui le probabilità di recupero sono molto basse
PERCHE' BOICOTTARE IL PALIO E' UN SEGNO DI CIVILTA'
Il carosello medioevale della scellerata corsa dei
cavalli fa a pugni con la bellezza della città, il suo pregevole patrimonio
artistico, con la modernità e l’avanzamento etico e culturale della società.
Il palio dura tutto l’anno, tra giri di cavalli acquistati o affittati, provati in pista e addestrati, tra cene propiziatorie e accordi tra contrade, fino al tourbillon di isteria collettiva di piazza del Campo, l’arena dove i cavalli sono costretti a recitare la parte dei gladiatori e a obbedire alle regole di un gioco che, se potessero, non sceglierebbero mai di fare.
Quel selciato è macchiato dal sangue dei cavalli che hanno perso la vita correndo, è macchiato dall’ombra scura della vergogna di una città che manda al massacro anime innocenti ed è macchiato dall’indifferenza di uno Stato che permette pseudo tradizioni che invece sarebbero da relegare nell’oblio.