“La cattura seguita da sterilizzazione e rilascio nell’ambiente è un metodo che rispetta il Regolamento Europeo 1143/2014 sulle specie esotiche invasive”.
Lo ha affermato il Commissario all’Ambiente della Commissione Europea, Karmenu Vella, in una risposta scritta a un’interrogazione parlamentare, chiarendo definitivamente che la sterilizzazione degli animali inseriti nella lista delle specie aliene invasive e il loro successivo rilascio non è equiparabile all’attività di “rilascio nell’ambiente” che è invece espressamente vietata dal Regolamento Europeo.
Fino a oggi, infatti, l’intervento istituzionale si è sempre limitato a prevedere esclusivamente l’uccisione degli animali, respingendo in molti casi le proposte di sterilizzazione formulate dalle associazioni animaliste con il pretesto di considerare la successiva re immissione sul territorio degli animali sterilizzati, un “rilascio nell’ambiente”, vietato dal Regolamento, che prevede espressamente, invece, che la gestione delle specie aliene invasive possa avvenire ricorrendo sia a metodi letali sia non letali.
La sterilizzazione degli animali considerati invasivi e alieni, è quindi un metodo di gestione non letale a tutti gli effetti che può e deve essere applicato in tutti i contesti possibili anche dalle autorità.
Massimo Vitturi
Responsabile Area Animali selvatici