Zoomarine non ha apprezzato la nostra storica vittoria al TAR Lazio che lo scorso maggio ha reintrodotto il divieto di nuoto con delfini, e ha impugnato la sentenza al Consiglio di Stato, domandando di reintrodurre, con urgenza, il nuoto con delfini con una richiesta di decreto cautelare urgente, che non ci è stata notificata.
Il 4 luglio, però, la richiesta di sospendere con urgenza la sentenza è stata rigettata dal Presidente della Quarta Sezione del CDS, che ha rimandato al 25 luglio la discussione più approfondita della misura cautelare: un rigetto che sembrerebbe essere un chiaro segnale per Zoomarine, in linea con la sentenza del TAR Lazio.
Il 25 luglio ci costituiremo per difendere quello che è un principio di civiltà, ovvero la protezione dei delfini perché il mero guadagno non prevalga sul loro benessere psico-fisico, come avvenuto per tutta la scorsa stagione estiva, quando Zoomarine ha beneficiato degli effetti del Decreto-deroga firmato, dal Ministro dell’Ambiente Galletti, di concerto con il Ministro della Salute Lorenzin e con il Ministro delle Politiche Agricole, Martina!