“NON TORNIAMO COME PRIMA” è il nostro manifesto per agire subito sulle cause della pandemia ed evitarne di future. Cambiamo noi per salvare tutti!
Una proposta in 6 punti che richiama il celebre insegnamento del Mahatma Gandhi "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo": la via d’uscita dall’emergenza Covid19 passa da nuovi modelli di comportamento, sia individuali che collettivi e da interventi legislativi in grado di prevenire future catastrofi di tipo sanitario ed economico.
1. Iniziamo da noi stessi. Dal cibo che mangiamo. Preferiamo i cibi vegetali! Perché carne, latte e uova fanno tagliare foreste, inquinano, causano sofferenza.
2. Le aziende, a partire da quelle dell’alimentazione e dell’abbigliamento, devono essere rifondate sulla base di criteri di reale sostenibilità e Responsabilità Sociale. E lo Stato sia d’aiuto in questa trasformazione, con una diversa fiscalità.
3. Fermiamo i mercati, le fiere, l’uso e l’uccisione degli animali selvatici ed esotici. Basta caccia, catture e riproduzione di animali per farne cibo, spettacolo, pelli e pellicce a partire dall’Italia e nel resto del mondo.
4. Spostiamo i finanziamenti pubblici dagli allevamenti alla produzione di alimenti vegetali. Ad esempio, equipariamo l’IVA sui prodotti alimentari vegetali e incentiviamo i pasti di origine non animale nella ristorazione pubblica.
5. Investiamo concretamente nella prevenzione delle malattie e nella ricerca scientifica “human based”. Riconosciamo la sperimentazione con metodi sostitutivi all’uso degli animali come primo passo verso una effettiva “libertà di ricerca”.
6. Tuteliamo gli animali domestici per aiutare le loro famiglie in difficoltà. Favoriamo l’adozione di cani e gatti e l’accesso ai farmaci veterinari e cancelliamo l’IVA da “beni di lusso” su cibo e prestazioni veterinarie.
“Nessuno deve sentirsi sopra le parti rispetto alla necessità di adottare comportamenti e stili di vita responsabili - spiega Gianluca Felicetti, Presidente LAV – L’urgenza per tutti di superare l’emergenza, oltre che sanitaria anche economica e sociale, non deve far dimenticare le cause di questa Pandemia: senza mal-trattamento degli animali non ci sarebbe stato il coronavirus. Solo agendo su di esse potremo così evitarne altre, visto che la stragrande maggioranza di epidemie e pandemie dell’ultimo secolo provengono da zoonosi, e garantire anche un futuro alle prossime generazioni. Da sempre siamo attivi anche con investigazioni, nel denunciare la drammatica realtà di allevamenti, mercati di animali e traffici anche illegali, da sempre ne denunciamo i rischi sanitari e oltre 10 anni fa siamo stati pionieri nel lanciare il sito www.cambiamenu.it per favorire scelte alimentari e stili di vita necessari per evitare tragedie come l’attuale pandemia”.
Lo dobbiamo ai tanti morti, alle persone che stanno ancora combattendo la malattia, alle vittime di ogni specie causate da un sistema che, o cambierà da ora, o morirà con noi. Non torniamo come prima.