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Murati vivi e destinati a morte: LAV Verona salva una famiglia di 5 cani

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Ultimo aggiornamento

mercoledì 04 dicembre 2019

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Poteva finire in tragedia, ma grazie alla nostra sede LAV di Verona una “famiglia” di cinque cani – madre, padre e i loro tre cuccioli - è ora al sicuro.

La mamma e i cuccioli erano stati murati vivi in un vecchio casolare diroccato a Grezzana, nel Veronese, senza cibo da almeno 15 giorni, destinati a morte certa. A poca distanza il padre dei cuccioli, confinato in un recinto. A dare l’allarme un pastore che ha sentito i cani abbaiare di sofferenza, facendo arrivare la segnalazione a LAV Verona, che ha attivato immediatamente la macchina dei soccorsi.

Sul posto è andata Lorenza Zanaboni, responsabile della nostra sede locale e, grazie al suo intervento, i cani sono stati portati al canile sanitario per le prime cure. La mamma è gravissima, non si sa ancora se riuscirà a sopravvivere, ma stiamo facendo tutto il possibile perché si salvi e perché questo incubo abbia finalmente fine.

Nel futuro di questi cinque cani vorremmo vedere una vera famiglia che li aiuti a dimenticare il trauma subito. E vorremmo giustizia, per tutti loro: il proprietario verrà denunciato per maltrattamenti e ci auguriamo che le sue responsabilità vengano accertate.

Ringraziamo la sede LAV di Verona per il suo impegno sul campo e rinnoviamo il nostro appello a Governo e Parlamento per una Legge più severa ed efficace per chi maltratta gli animali:

#CHIMALTRATTAPAGA

Foto: Tgcom24.mediaset.it