Partirà mercoledì 6 ottobre il tour siciliano “Identificato e protetto” organizzato da LAV nei Comuni che hanno aderito all’importante iniziativa di prevenzione dell’abbandono e del randagismo due fenomeni ancora gravi in tutta la Regione anche l’obbligo di identificazione con microchip del proprio cane è ancora largamente disatteso.
Tutti coloro che non avessero ancora provveduto a far identificare il cane a recarsi presso il nostro tavolo dove sarà presente un medico veterinario che inoculerà il microchip gratuitamente. Per poter microchippare il cane occorre essere maggiorenne, una fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità e il codice fiscale.
Per sconfiggere l’abbandono occorrono politiche e campagne che incoraggino l’identificazione dei cani con il microchip, ringraziamo dunque tutti i Comuni che hanno aderito a questa iniziativa e hanno emesso l’ordinanza che istituisce un periodo transitorio durante il quale anche chi conduce a identificare il cane oltre i tempi stabiliti dalla legge regionale non dovrà pagare una sanzione. Questa “moratoria” è indispensabile se si vuole incentivare la microchippatura dei cani e prevenirne l’abbandono soprattutto in una Regione dove I cani detenuti nei canili rifugio al 31 dicembre 2020 erano 7.949 per una spesa annua di 10.154.847,5 euro.
Le attività di microchippatura, che vedranno protagoniste le sedi siciliane LAV, beneficeranno di un mezzo messo gratuitamente a disposizione da Locauto, a cu vanno i ringraziamenti LAV.
“Da sempre Locauto è legata a doppio filo a tematiche sociali, crediamo fermamente nelle attività di CSR che da sempre portiamo avanti - ha commentato Raffaella Tavazza, Vice President di Locauto - Il nostro futuro dipende anche da azioni come quelle che LAV porta avanti nel quotidiano; proprio per questa mia convinzione, già due anni fa, ho scelto personalmente di affiancarli sul territorio, e mi sento di ringraziarli nuovamente per tutto ciò che fanno".