LAV è stata riconosciuta dal Ministero della Salute come associazione portatrice d’interessi in materia di metodi alternativi alla sperimentazione animale, e in questa veste ha partecipato oggi alla prima riunione.
Tra i punti che abbiamo posto in discussione, vi sono:
L’esperienza, anche quella recente, ci ha purtroppo dimostrato che le porte dei laboratori restano chiuse e le ispezioni vengono svolte senza personale esperto rispetto alle esigenze etologiche degli animali chiusi nelle gabbie dei laboratori, e nel riconoscere i loro segnali di stress psicofisico.
La strada è lunga, ma speriamo questi siano i primi passi per un futuro diverso che veda il rispetto della vita animale e umana verso il vero progresso scientifico.
Michela Kuan
Biologa, responsabile Area Ricerca senza animali