286 organizzazioni, tra cui LAV, scrivono alla Presidente Ursula von der Leyen, chiedendo di presentare la proposta per la legge entro settembre 2023.
Pressioni a livello politico e di settore stanno minacciando di far deragliare il processo che deve condurre alla Legge quadro europea (SFS) per un sistema alimentare sostenibile .
Ciò non deve e non può accadere e per questo motivo 286 organizzazioni, tra cui anche LAV, hanno sottoscritto una lettera aperta in cui esortano con forza la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il Vicepresidente Frans Timmermans, Stella Kyriakides (Commissario europeo per la salute e la politica dei consumatori), Janusz Wojciechowski (Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale) e Virginijus Sinkevičius (Commissario europeo per l'Ambiente) a garantire che la proposta della Commissione venga presentata entro settembre 2023, come previsto.
Il nuovo quadro giuridico deve infatti stabilire un percorso
chiaro e rapido per la transizione verso un sistema alimentare coerente con i principi della strategia Farm
to Fork e del Green Deal europeo
A livello individuale possiamo agire cambiando le abitudini alimentari, scegliendo e chiedendo cibi 100% vegetali, come i legumi, è tuttavia necessario che la politica intraprenda azioni che favoriscano la transizione dalla distruttiva e crudele realtà della zootecnia a un sistema alimentare più equo, più etico, più salutare e meno impattante.
L’imminente Legge quadro europea (SFS) sul sistema alimentare sostenibile è avviata su questa strada.
Ritardandola si mette a
rischio il futuro di tutti.