Insieme alle associazioni Animal Equality, Essere Animali e LNDC abbiamo inviato le nostre raccomandazioni al Governo italiano e alla Commissione Europea chiedendo ai rappresentanti dei cittadini di sostenerle e di promuoverne l’integrazione nel Green Deal europeo.
Il COVID-19 ha messo chiaramente in evidenza che non possiamo più occuparci della salute pubblica senza rivedere il modo in cui ci rapportiamo agli animali, dall’allevamento alla loro commercializzazione. Il 70% delle malattie infettive che hanno colpito gli esseri umani negli ultimi decenni sono infatti di origine animale, e il COVID-19 non fa eccezione.
Tra le istanze indicate nelle nostre lettere al Governo italiano e alla Commissione europea, e cruciali per il nostro futuro:
La situazione in cui ci troviamo oggi mostra chiaramente che dobbiamo cambiare il nostro rapporto con la natura e con gli animali, ai quali infliggiamo crudeltà e sofferenze inaudite. Per eliminare future pandemie e rischi enormi per la salute pubblica e per la tenuta economica del nostro Pianeta è necessario eliminare proprio queste crudeltà sugli animali. Per questo chiediamo che l’Italia faccia proprie le seguenti raccomandazioni nella sua posizione Europea e incoraggi la Commissione Europea a integrarle nelle strategie Biodiversity to 2030 e Farm-to-Fork all’interno del Green Deal europeo.
Un futuro migliore è possibile anche grazie alle decisioni che prenderemo oggi.
Foto: (C) Jo-Anne McArthur / We Animals