Siamo stati nel quartiere periferico della capitale in aiuto di chi è fragile e vive con un animale.
Dal 2022 abbiamo avviato il progetto in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio incentrato su animali familiari e fragilità sociali.
Il primo obiettivo è stato aiutare gli animali delle persone anziane sole e con problemi economici. Siamo intervenuti in casi in cui gli anziani non riuscivano a garantire le cure necessarie ai loro amici amici, per non spezzare il legame affettivo tra persona ed animale e allo stesso tempo garantendo il benessere di quest'ultimo.
Il progetto ha poi ampliato i beneficiari cancellando i limiti d'età e includendo le persone senza fissa dimora seguite da Sant'Egidio.
In quest'ambito s'inserisce l'intervento effettuato il 21 febbraio nel quartiere di Tor Bella Monaca, territorio della periferia romana, popolare e con molte criticità.
Il nostro intervento ha rappresentato, per molti dei cittadini che abbiamo incontrato, l'unica risposta alle difficoltà nel mantenere in modo adeguato un animale. Tante persone abituate ad essere aiutate nelle difficoltà di vita dai servizi sociali e da associazioni umanitarie, mi hanno detto d'essere felici e sorprese di trovare un progetto che li aiutasse con il loro amico a quattro zampe.
Quello che avverto maggiormente è quanto per queste persone sia significativo il riconoscimento dell'importanza che l'animale riveste nella loro vita, un ruolo tale da meritare aiuto quanto loro stesse. In caso di persone sole o emarginate, come sappiamo, spesso il cane o il gatto rappresentano l'unico, importantissimo, affetto.
Tra i vari interventi nel quartiere, il nostro veterinario ha potuto controllare lo stato di salute dei tanti gatti della signora Caterina, un signora anziana che vive sola. Caterina è stata colpita all'improvviso da un'emorragia celebrale che l'ha allontanata dai suoi gatti per un ricovero e poi l'ha costretta in casa. Il costo delle visite veterinarie domiciliari per tutti i suoi gatti era per lei proibitivo: il nostro aiuto è stato fondamentale.
L'attività della LAV per il sociale coinvolge i cittadini nel volontariato e stimola forme di mutualismo e solidarietà nel tessuto sociale, ponendo così le basi per una società migliore.
I volontari LAV che donano il loro tempo e si avvicinano ai casi che seguiamo, scoprono realtà che non conoscevano direttamente. Si tratta di un ulteriore punto di forza della nostra attività: il coinvolgimento dei cittadini verso le situazioni di difficoltà nella propria città responsabilizza e sensibilizza nei confronti di tutte le fragilità, degli animali umani e non.
Superare la disgiunzione tra i due campi è la sfida dei nostri tempi: l'estensione dei diritti, delle tutele ed il porgere aiuto a tutti, senza discriminazione alcuna è il nostro obiettivo.
Francesca Mazzara (Responsabile operativa del progetto LAV - Sant'Egidio su Roma)