Kaos, abbandonato da chi non lo voleva più e salvato da LAV Prato

L'abbandono di animali è una ferita sempre aperta ed è una forma di maltrattamento

L'estate da sempre porta con sé storie di abbandono di animali. Sensibilizzazione e appelli alle adozioni responsabili in questa stagione sembrano a volte cadere ne vuoto.

Con tanti esiti tragici che conosciamo e contro cui ci battiamo da anni.

In alcuni casi il destino degli animali, seppur amaro, prende una strada più fortunata.

Come è accaduto per il cane Kaos, che abbiamo trovato legato alla saracinesca della nostra sede di LAV Prato, qualche giorno fa.

Sdraiato sopra un asciugamano azzurro, accanto a lui una pallina da tennis, era tranquillo e fiducioso. Lo abbiamo subito messo in sicurezza ospitandolo all'interno della struttura.

Il passaparola per la richiesta di informazioni è partito subito, insieme alla speranza che si trattasse solo di un momentaneo stallo.

Nessuno si è fatto vivo e dopo qualche ora abbiamo avvertito avvertiti i Carabinieri, con i quali la nostra associazione ha in essere un Protocollo d'intesa, e abbiamo presentato denuncia di abbandono contro ignoti al Comando Provinciale dell'Arma.

Kaos è rimasto in custodia a noi con l'indicazione di applicare il microchip, è un meticcio simil Pitbull/Amstaff di circa 1 anno / 1 anno e mezzo. Gode di buona salute ed è molto socievole, obbediente e rispettoso. Va d'accordo con gli altri cani ed i gatti. È anche un gran giocherellone, ama farsi fare le coccole e gli piace giocare con la pallina!

Per adesso Kaos è ospite della nostra sede! Cercheremo per lui una giusta sistemazione, perché possa trovare l'affetto sincero di chi non lo abbandonerà mai.

I volontari LAV di Prato